sabato 7 dicembre 2013

è scoccata L'ORA DEL paTE' e sono ovviamente in ritardo

libro l'ora del patè


Io sono quella che arriva sempre all'ultimo. In perenne ritardo su tutto, figuratevi se mi smentivo nel giorno dell'evento per eccellenza, quello tenuto tanto segreto. A dire la verità le buone intenzioni c'erano tutte, ma giorno per giorno il post slittava. Il D-day è arrivato e il post non sono proprio riuscita a farlo.
Di cosa stia parlando forse lo sapete già tutti: è scoccata l'ora del patè

Ho iniziato a partecipare all'MT Challenge pensando che avrei smesso nel giro di qualche mese, vista la mia poca costanza sulle cose. Ho iniziato e non ho più smesso perchè l'emmetichallenge ti convolge, ti mette alla prova, ti sfida e ti diverte. Non credo che mi sarebbe mai venuto in mente di preparare il profiterole (troppo difficile, meglio quello della pasticceria Ugetti) e invece l'ho fatto ed è anche venuto bene... Ho tirato la sfoglia per le tagliatelle, ho preparato il vero chili, seguito le ricette alla lettera e dato spazio alla fantasia. 

Immaginatevi quindi che moto d'orgoglio ho avuto quando ho ricevuto la mail di Alessandra nella quale si raccontava di un progetto bellissimo, del quale avrei fatto parte anche io. 
Il progetto si è concretizzato in quattro mesi e ieri è stato presentato il primo libro di una serie di volumi dedicati all'MTC. L'Ora del Patè è un libro bellissimo, lieve e scanzonato come la sfida che tutti i mesi ci diverte, ma nello stesso tempo serio, completo e non banale. Quello che mi ha sempre colpita dell'MTC è la valenza culturale: ogni ricetta proposta è spiegata nei minimi particolari, è arricchita da approfondimenti legati a storia, tradizione, tecniche, prodotti.


Il libro ha la stessa impronta. Non vi dirò altro se non che c'è anche una mia ricetta (!), che le foto sono bellissime, la grafica è superba e che il libro ha un cuore d'oro. Perchè?  Perchè acquistandolo sosterrete il progetto "cuore di bimbi" della fondazione "aiutare i bambini" .

Quando ho saputo della presentazione, ho pensato che non potevo mancare, finalmente potevo conoscere Alessandra1 Il marito mi ha stupita: prendo ferie e vengo con te
Ecco, grazie ad Alessandra, all'Ora del Patè e alla community MTC, io e il marito abbiamo avuto la possibilità di fare una giornata insieme a vedere cose belle. 
Perchè Genova è bella, non c'è dubbio, e non è solo Acquario. Lo avevamo già capito anni fa quando passammo un bellissimo week end coi ragazzi: hotel sul Porto Antico, un lungo giro all'Acquario e uno lunghissimo a vedere quella meraviglia poco valorizzata che è il Galata. Questa volta, grazie anche al bellissimo blog di una genovese che ama la sua terra, abbiamo optato per altro. Prima tappa il Palazzo del Principe: villa sul porto di Andrea Doria, giardino all'italiana, affreschi e arazzi. Due ore di bellezza.


Genova, giardini di villa del Principe


Usciamo a ora di pranzo, dove si va? Io amo il Porto Antico, mi piace e so che c'è Eataly. Per il pranzo va benissimo: luce, bianco, tantissimi prodotti che vorrei comprare, un piatto di acciughe ripiene e fritte e una magnifica vista sul porto.


Porto Antico Genova vista da Eataly

Le ore passano. In attesa che arrivi il momento clou della presentazione del libro, andiamo alla ricerca della via patrimonio dell'Unesco,Via Garibaldi, o Strada Nuova. Il salotto di Genova, mi hanno detto. Un susseguirsi di palazzi uno più maestoso dell'altro. Che divertimento entrate nei portoni e ammirare gli atri e i cortili!

via Garibaldi a Genova, negozio


Camminando tra strade e stradine ci avviciniamo alla libreria. Ammiro negozi come questo, passo da pasticcerie elegantissime e d'altri tempi a una tripperia. Avete capito bene: un negozio dove si vede trippa, da cuocere o già cotta. Non ho avuto il coraggio di chiedere se potevo fotografare...

Arriviamo in Feltrinelli che manca ancora un po' alla presentazione. Meno male! Così riesco ad abbracciare Alessandra e a trovare un posto a sedere. Poco per volta tutto si riempie. Della presentazione che dire se non che anche il marito è rimasto colpito. Emozionante e commovente.
Altrettanto bello è stato conoscere e chiacchierare con tante appassionate come me e che abitualmente seguo, peccato non essere riuscita a rimanere alla sontuosa cena post evento...

Un treno ci aspettava, ma prima c'era il tempo (non molto) per una cenetta veloce. Un'insegna mi attira e ci ritroviamo in un attimo in una romanticissima cantina di un ristorante. Una cena veloce (torneremo certamente) ma ottima per atmosfera, sapori e gentilezza di chi ci ha serviti. Per non parlare di un vino assolutamente in linea con la serata: un pigato dal nome inequivocabile, Vis Amoris.... 

Vi lascio con alcune indicazioni:

  • Dove acquistare il libro? Lo potete ordinare tramite il sito della casa editrice o attraverso i maggiori canali di e commerce. Potete chiedere alla vostra libreria se ve lo prenota o fare come me una bella gita a Genova. Io, arrivata al book shop di Palazzo del Principe, l'ho trovato in bella mostra... Il libro ha anche una pagina Facebook, mettete un bel MI PIACE e sarete sempre informati su presentazioni e eventi correlati.
  • Con questo libro, la community dell'MTChallenge sostiene il progetto “cuore di bimbi”, della Fondazione “aiutare i bambini”: nata nel 2000, per iniziativa dell'ingegner Goffredo Modena, la fondazione si propone di  dare un aiuto ai bambini poveri, ammalati, senza istruzione, che hanno subito violenze fisiche o morali e garantire loro l'opportunità e la speranza di una vita degna di una persona,nel mondo e in Italia. Sono 71 i Paesi del Mondo in cui  la Fondazione interviene, realizzando progetti mirati, concreti, nati per rispondere a emergenze reali e portati avanti con abnegazione,serietà e competenza. Fra questi, appunto, c'è “cuore di bimbi”, attivo dal 2005 in 10 Paesi, che ha permesso ad oggi di salvare la vita a 857 bambini altrimenti condannati da gravi cardiopatie congenite, con esiti spesso letali. La Fondazione opera nella più assoluta trasparenza, nella convinzione che sia doveroso certificare  ogni voce con la massima chiarezza, in un dialogo continuo che unisce chi è desideroso di fare del bene con chi ha la possibilità di farlo in modo concreto, rispettoso e consapevole di muovere nella stessa direzione: quella dell'aiuto alle tante vittime di questo mondo, rese ancora più indifese dall'essere bambini.
    Da oggi, anche noi remiamo con Goffredo, con Sara e con gli oltre mille volontari sparsi sul territorio italiano - e lo facciamo con questo libro che è il primo tassello di quella che ci auguriamo possa essere una collaborazione duratura e proficua


    Volete vedere qualche pagina del libro? Leggete il post di Alessandra!





6 commenti:

  1. Che bello leggere questo post e sapere che ti sono stata d'aiuto per scoprire la mia Genova, grazie davvero!
    Buon sabato e un abbraccio!

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    1. Carissima, i tuoi post sono sempre belli e utili! Alla prossima! Ciaociao

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  2. Brava Lucy!!!! Quest'avventura nella rete riserva innumerevoli sorprese!!!!!
    Un bacio
    Adri

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    1. E' vero Adri! Questa avventura nella rete è decisamente stimolante e divertente! Un bacione!

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  3. In ritardo????
    No, no, ma quando mai;))))))
    Vabbè dai, mettiamola così...se qualcuno non fosse in ritardo come farebbero tutti gli altri a sentirsi in orario??:)))))

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    1. Ahahaha, Hai ragione! Pensa che le mie amiche, per il mio compleanno, mi hanno regalato una sveglia da borsetta. :) Ciao!

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