lunedì 31 dicembre 2012

CAPODANNO con gli HOBBIT e RAMSAY



Siamo di nuovo arrivati al 31 e al Capodanno a casa nostra. A dire la verità guardando le innumerevoli foto di cieli blu e di neve che vedo postate su FB un po' di desiderio di montagna mi viene. Ma alla tradizione non si può dire di no. Figli e amici lo aspettano. Il tema di quest'anno quale sarà? 
Anni fa, con l'uscita de Il Signore degli Anelli decidemmo di lanciarci. Un menù scritto in runico, anelli elfici handmade, tulle viola e azzurrino, candele immerse nella porporina, abbigliamento adeguato e un libro ad ispirarci.
Quest'anno non si poteva ignorare la nuova  trilogia.... In casa il marito è  appassionato di Tolkien fin dai tempi della giovinezza, i figli hanno visto e rivisto i tre film (l'ultima visione in questi giorni post natalizi) e il loro libro di narrativa della prima media è stato (ed è ) proprio lo Hobbit.
Il tema del cenone di San Silvestro sarà proprio questo. Decisione presa. Ma se per il primo capodanno tolkeniano ci eravamo ispirati a questo libro

mercoledì 26 dicembre 2012

Che cos'è il NATALE





Anche quest'anno è arrivato e passato. In cucina rimangono le ultime cose da sistemare, in frigo e balcone tutti gli avanzi, in taverna mi aspettano decine di bicchieri di cristallo da lavare, sotto l'albero i regali spacchettati. C'è chi ancora sonnecchia rumorosamente, chi è sceso e si è accoccolato sul divano a guardare l'ennesimo film in tema. Oggi c'è anche una figlia un po' influenzata. Un giro su FB ed è tutto uno scinttillio di auguri, di pacchetti sotto gli alberi, di tavole imbandite condivise.

Ma che cos'è il Natale? 

lunedì 17 dicembre 2012

ACQUAPAZZA O CRAZY WATER?

 


"Fish in crazy water, what is it?" Chiede il ragazzo del tavolo dietro al nostro alla signora positanese doc. Lei gli sorride sorniona e non gli risponde. Anzi. Lo invita a prenderlo e a scoprirlo. Gli stranieri alla scoperta della nostra cucina. Nella tre giorni in costiera amalfitana, essendo in netta minoranza rispetto ad Australiani, Americani, Inglesi, Canadesi e qualche altro europeo, ci siamo divertiti (siamo un po' snob forse) a spiare questi turisti così diversi a volte da noi. Puoi trovare una coppia che assapora una pasta allo scoglio sorseggiando mojito, ti può cadere l'occhio sul  piede non propriamente pulito  di un rubicondo omaccione  che cena, in infradito e bermuda,  nel ristorante chic al lume di candela, ti raccontano della coppia di turisti coreani che, guardinghi, non si fidano che la focaccia portata al tavolo sia un omaggio della casa e che si tranquillizzano solo quando la proprietaria la porta via.

mercoledì 12 dicembre 2012

SOLE, PACE E ADDOBBI DI NATALE



Sabato, è il giorno dell'Immacolata, alla messa siamo andati la sera prima e la mattina è tutta per noi. La neve appena scesa in giardino, il sole e il cielo blu come se si fosse in montagna e la casa inondata di luce. Il ponte di sant'Ambrogio è per tradizione quello in cui si portano su dalla cantina albero e presepe, in cui si mettono in prima fila i cd natalizi e si decora la casa. Musica, un marito che dorme e i figli che tra videogiochi e tv fanno capolino in cucina. Tutta questa luce ha il colore delle arance, perchè non preparare un po' di addobbi per la casa e per l'albero?
Prendo la frutta e creo. Mandarini e chiodi di garofano, rafia ed ecco delle palline di Natale da mettere sul panno rosso che fa da copertina al termosifone.

lunedì 3 dicembre 2012

LA TORTA SVUOTA DISPENSA



Non so se anche a casa vostra accada così, ma da me ci sono alimenti stagionali anche come consumo. Cornflakes che vengono mangiati a colazione e merenda per giorni e giorni e che improvvisamente vengono dimenticati. Biscotti che non sia mai che si rimanga senza e che dopo un po' di tempo diventano molli in dispensa. Per non parlare della frutta. Cinque banane possono durare un giorno o annerirsi e finire nell'umido senza una ragione particolare.

martedì 27 novembre 2012

LE ARANCINE SNOB



Lo ammetto. Per me sono sempre stati arancini. Non che ne sappia molto a riguardo. Il mio unico viaggio in Sicilia risale ai magici anni del liceo, una meravigliosa gita scolastica pensata apposta per assistere ad una tragedia nel teatro di Siracusa. Cultura e bagni a fine maggio insieme al professore di filosofia e a quello di storia dell'arte. 

venerdì 23 novembre 2012

A SCUOLA DA TANO: INCONTRI CON LO CHEF


Era settembre quando mi arrivò l'invito. Una serata a provare una delle tante lezioni di cucina tenute da chef rinomati. Io sono una casalinga sui generis. Cucino per necessità ( e anche un po'  per passione) durante la settimana, lottando con il tempo e la mia annosa disorganizzazione. Mi diverto a sperimentare nel week end e quando non si è di corsa. 

martedì 13 novembre 2012

WONDERBOOK E UN POMERIGGIO ALLA GAMES WEEK






Finalmente è arrivata la domenica della Games Week. Giacomo non vedeva l’ora. Il suo paese dei balocchi, la fiera del videogioco, aspettava proprio lui … insieme ad altre migliaia di persone!
Pranzo in famiglia non particolarmente elaborato (mamma ci fai la carbonara? Ci piace tantissimo!) e poi via, si va in fiera. Giak prende la sua macchina fotografica e viene investito del ruolo di reporter. 
Non abbiamo ancora varcato la porta e già ci si ferma. C’è un'auto degna di essere immortalata, una delle sue tante passioni.
Arriviamo finalmente in fiera, che già dall’alto mi si presenta come un girone infernale:musica a palla, luci e migliaia di testoline



venerdì 9 novembre 2012

FIGLI, VIDEOGIOCHI, GAMES WEEK E UN INVITO








Games Week, Wonderbook e Dicelamamma, che cosa hanno in comune queste parole? Cosa c’entrano con me e con le mie ricette
La vita di una mamma, casalinga, e blogger è strana. Possono anche arrivare inviti  come quello che ho ricevuto per domenica: non andrò a visitare una sagra del gusto ma  alla Games Week, la più grande fiera del videogioco che si tiene a Milano dal 9 all’11 novembre. 

domenica 28 ottobre 2012

A VOLTE SI RITORNA... PANE DOLCE E AMICI



I mesi estivi e settembre non sono stati MTC friendly. Niente ricette. Peccato. Ho sbirciato le preparazioni e ammirato le vincitrici. E atteso la proposta per il mese di ottobre. Pane dolce del sabato. Una spiegazione affascinante come tutto ciò che lega tradizioni, storia e popoli al cibo. Una ricetta semplice e da provare assolutamente, perchè, si sa, in casa i dolci vanno come il pane, alla sottoscritta non piace comprare merendine e, in più,  sperimentare ricette che non prevedano l'utilizzo di latte e latticini è utile.

giovedì 25 ottobre 2012

POSITANO E AMALFI, foto e qualche indirizzo



Quando si programmano vacanze e uscite sono io quella che se ne occupa. Io e il mio fedele pc. Il problema è che ci perdo tantissimo tempo. Non so voi, ma tutte queste recensioni mi distraggono.
Questa volta, dopo lunghe serate a guardare alberghi e località, ho deciso. Era la nostra festa, bisognava che fossero due giorni indimenticabili.
Lo sono stati ed ecco l'albergo che abbiamo scelto.




lunedì 22 ottobre 2012

15 ANNI, 15 rose e un week end romantico



15 anni fa la parola wedding planner l'avevo sentita nominare solo da un'amica appena laureata che aveva voglia di provare nuovi mestieri. 15 anni fa pesavo almeno dieci chili in meno rispetto ad ora, i capelli erano lunghissimi e anche un po' striati di bianco. 15 anni fa, il 4 ottobre, c'erano trenta gradi e il taglio della torta alle undici di sera non ci ha costretti a scialli e cappottini.(ah non ci sono più le mezze stagioni, è il riscaldamento globale blablablabla)
15 anni fa c'erano tantissimi amici, quelli che ancora adesso passano con noi le serate. Alcuni li abbiamo persi per la strada, altri sono volati via, altri ancora si sono aggiunti. I nipoti, quelli che ora si affacciano al mondo dei grandi, anzi, che sono ormai uomini e donne,  erano dei frugoletti che accompagnavano i miei passi nella lunga navata di Sant'Ambrogio.
Quindici anni, un'inezia rispetto a quelli festeggiati dai nostri genitori, ma pieni di bellezza, di qualche grammo di fatica, e tanta Compagnia.
Abbiamo sempre festeggiato, anche solo una serata al ristorante di chi ci ha curato il ricevimento e ancora si ricorda quel matrimonio pieno di gente (mettere insieme un sacco di parenti e tantissimi amici non è stato facile). Questa volta ci prendiamo tre giorni. I figli con i nonni e noi via.

venerdì 12 ottobre 2012

IO VORREI DUE COZZE



Spiaggia di Sirolo, ristorantino e una tavolata di amici. Erano dieci anni fa, Anna e Giacomo i due unici bimbi: lei poco più di due anni, lui neonato. Arriva il cameriere, prende le comande e lei gli rivolge gli occhioni. "Io vorrei due cozze" Ilarità generale e stupore che una pischella di due anni potesse esprimersi in maniera così chiara e decisa.

Le cozze, una costante in casa mia. Non le amo particolarmente. Preferisco di gran lunga le vongole. Ma  i figli decisamente non le disprezzano e il marito le adora. Ne nutre una passione sfrenata, il suo mito è Frank, di Operazione San Gennaro, che muore felice in un tripudio di cozze.
In vacanza un anno tornò a casa con cinque chili di cozze, non vi dico che meraviglia pulirle!
In impepata, alla provenzale, gratinate (specialità della suocera), ripiene (che se le trova al ristorante si illumina) e poi come sugo della pasta. Metti le cozze in tavola e l'umore del marito vira al positivo immediatamente.

lunedì 1 ottobre 2012

LIBRI, MACELLERIE, GRIGLIATE E UN BIONDO


Si ricomincia. La scuola è iniziata da un pezzo, con questa settimana anche le ultime attività partiranno. La dotolist fa bella mostra di sé appiccicata sul calendario della cucina. Certificati medici? Uno su due. Scarpe nuove da ginnastica-calcio-tutti i giorni? Sono ancora da acquistare. Materiale scolastico? Ok, abbiamo quasi tutto. Libri di testo? Ne mancano due. Ops, no, mi sono dimenticata di ordinare quello di scienze.
Pazienza, proverò la soluzione di seconda mano. Posso sperare di essere fortunata e di trovarne uno di proprietà di uno "studioso" poco amante della materia. Ecco una scusa buona per farmi un giretto a Milano.

giovedì 27 settembre 2012

A TAVOLA NON SI GIOCA, MA CI SI DIVERTE



A tavola non si canta, non si fischia, non si gioca. Ecco le regole della buona educazione. Mio figlio sul non si gioca ha ancora qualche dubbio. Ma ci si diverte. Io a tavola mi diverto sempre, soprattutto se sono in compagnia di amici....
A tavola non si gioca, ma ci si diverte è stato il tema della serata alla quale sono stata invitata. E così è stato.
Organizzata da Fattoremamma in collaborazione con Babybel, la serata ha visto come protagonisti i bambini, le mamme, i famosi formaggini rossi, la fantasia e il divertimento.
Arriviamo, ovviamente in ritardo, alla location: ristorante la Pobbia, storico locale milanese.

Io e i figli. Lei, degna figlia di tale mamma, pimpante per aver a disposizione un'altro evento mondano. Lui al traino. Era già pronto a dare forfait: il calcio, si sa, è più importante. Poi un lieve infortunio ha scompaginato le carte e si è convinto. Vaaaaa beh, vengo anche io.
Ci facciamo largo tra formaggini giganti e bimbi alle prese con mostriciattoli e cera rossa. La creatività si sviluppa e si declina nei modi più disparati: pargoli che infilano cannucce nella cera e arrivano trionfanti a chiedere alle mamme di conservare il meraviglioso ragno in borsa (fosse successso a me la cera sarebbe ancora lì, spiaccicata tra portafoglio e agendina), piccoli inventori che realizzano alieni.


Le mamme chiacchierano, danno retta ai figli e si preparano spiritualmente alla singolar tenzone. Già, perchè anche a loro verrà chiesto di essere fantasiose.
Se a tavola ci si diverte, cosa possiamo creare con formaggini e verdura? Proviamoci!


Tavolone lungo, carote, limoni, ciuffi di prezzemolo e di finocchio, stecche di cannella, semini e i piccoli formaggini rossi. Un piatto quadrato e bianco come un foglio e si può cominciare.

Poco per volta il piatto ha preso vita, grazie anche ai suggerimenti dei miei prodi aiutanti. Mi sono divertita, non c'è che dire! E come me le altre mamme. Ognuna ha poi dovuto dare un nome alla propria creazione e spiegarla. Una giuria selezionatissima ha elaborato il verdetto e .... tadannnnn! La mia Primavera in campagna ha vinto il primo premio, insieme a Sara e Veronica.



Il divertimento è proseguito davanti a un ottimo risotto alla milanese. Chiacchiere tra mamme e ... a tavola non si invecchia (la gara ci ha rese tutte un po' bambine) e ci si diverte!


lunedì 24 settembre 2012

ALLE FONTI DELL'ACQUA PANNA




Una tre giorni magnifica e insapettata. In programma c'era un week end al mare, ma non si può dire di no a un invito nel Mugello a scoprire come nasce l'acqua Panna. E allora si parte, tutta la famiglia, alla volta dello stabilimento immerso nelle colline toscane. Una lunga strada tra filari di cipressi e campi di girasole e si arriva. Lo stabilimento è quasi nascosto tra bosco e vegetazione. Ma la sorpresa è che poco sotto ci apre i cancelli la villa Panna, dimora medicea, carica di storia e fascino. I momenti salienti dell'evento troveranno come contrappunto proprio la magica atmosfera della villa e i prelibati manicaretti sempre a disposizione (è stato un week end gastronomicamente impegnativo...). Un esempio? La merenda con la schiaccia all'uva, crostate caserecce e una mirabile torta di mele di cui devo assolutamente avere la ricetta!!

giovedì 6 settembre 2012

STESSA SPIAGGIA STESSO MARE




Sono anni che è così, le settimane al mare si passano con gli amici. Son tre estati che torniamo nello stesso luogo: una grande casa, appartamenti separati uno per ogni famiglia, un grande giardino comune e una fila di tavoli e sedie per i pranzi e le cene. Mare e pineta a pochi passi, con tanto di signora che vende la frutta a bordo spiaggia.

mercoledì 25 luglio 2012

VITA IN MONTAGNA



Un luglio di sole e fresco. I caldissimi Minosse e Caronte a 1300 hanno reso mite l'aria e splendide le giornate e Circe, che ha imbiancato di grandine tante città, qui è passata in un lampo. La vita in montagna è fatta di un'alternanza di mattinate passate a dormire (soprattutto per la tredicenne) e di sveglie abbastanza presto (ma mai troppo...). Di giornate cittadine trascorse tra campi da tennis, parco giochi, giretto a prendere il gelato e allenamenti della Samp  sotto casa (la Juve aveva portato ben altra vita, ma il divertimento per un apppassionato di calcio non manca...) e gite.

mercoledì 4 luglio 2012

GUACAMOLE, una ricetta a caso dal tex-mex party





Metti trentacinque amici e altrettanti pargoli dai pochi giorni di vita alla vigilia della maggiore età, un giardino, un portico abbastanza fresco e ventilato, tre ombrelloni di cui uno oversize, tante sedie ma mai in numero sufficiente, una fontanella d'acqua, spruzzini e canna. Aggiungi catini pieni di ghiaccio, bibite e birra, tavoli con ogni bendiddio, una super griglia fumante, un marito che si spara tre ore sotto il sole, davanti al calore del BBQ in un caldo pranzo di giugno ed è felice. Tutto questo è la festa per il  suo compleanno.

giovedì 28 giugno 2012

Scaloppine di spada al marsala: dalla cucina vintage all'MTC



Scaloppine, meno male che per l'mtc di questo mese non ci hanno proposto elaborate preparazioni! Se solo penso alle tagliatelle credo che se mi fosse capitata una sfida del genere avrei dovuto gettare la spugna.
Il caldo, la costante mancanza di tempo, le valigie per due mesi di vacanza e la casa da sistemare per non partire con troppi sensi di colpa avrebbero avuto la meglio! E invece ecco le scaloppine e insieme a loro una piccola lezione sulle basi della cucina. Meglio di così!

venerdì 22 giugno 2012

LA PASTA DI UNA CALDA SERA D'ESTATE



Giugno, finisce la scuola, termina l'intensa vita pomeridiana dei figli. Inizia l'oratorio feriale: mattina-pranzo a casa-pomeriggio. Attività, tornei, piscina, gioconi, canti e balli e la gita. 250 "bambini" tra elementari e medie più un centinaio di bellissimi ragazzini delle superiori che fanno gli animatori. Nonne pronte a nutrire i bimbi che non possono tornare a casa, mamme che si inventano lavoretti e attività da fare la mattina sotto il tendone. Io ho detto di sì un anno e da allora le tre settimane di giugno sono impegnate così. Quest'anno si costruiscono elmi spade, scudi, cavalli. Per la festa finale è prevista una battaglia!
La mattina in oratorio, un viavai rigorosamente in bicicletta (che bello poter abbandonare la macchina), il pomeriggio a scrivere e sistemare casa. La sera arriva il marito e vorrebbe poter mangiare qualcosa di decente. Come al solito si apre il frigorifero e ci si ispira....
Zucchine del contadino, pomodorini secchi, mozzarella, erbette aromatiche direttamente dal giardino, un'acciuga che piace sempre e un formato di pasta che non mi fa impazzire, ma era in dispensa e non si butta via nulla!

venerdì 15 giugno 2012

Una granita per Real Time



No, non sono andata a cucinare con Alessandro Borghese, non ho accolto ospiti cortesi nella mia dimora. Non ho neanche sottoposto il mio look agli esperti del genere ;) Sono una mamma food blogger o una food blogger mamma e in quanto tale non potevo non partecipare sabato scorso al Mammacheblog, evento di e per le mamme, organizzato dalle efficientissime amiche di Fattoremamma. Incastrata tra festa di fine anno scolastico con annesso saluto alle quinte, partita di pallone del figlio (che ha dato volontariamente forfait), sono riuscita anche a piazzare un pomeriggio intero al Quanta Village di Milano ad incontrare mamme, ascoltare un interessante dibattito su internet e figli e anche a farmi intervistare. Da Real Time, appunto.


martedì 5 giugno 2012

CUCINA RAPIDA PER GIORNATE FRENETICHE



Chi ha dei figli in età asilo-scuola lo sa: da  metà maggio a fine anno è un delirio. Per ogni attività oltre la scuola bisogna mettere in conto almeno una festa-saggio-cena. E a volte una non è sufficiente....
Così ci si ritrova ad avere settimane in cui non si sta a casa neanche una sera e un marito che, poveretto, pazientemente sopporta e adduce a scusa il fatto che, tornando tardi, non riesce proprio a passare.
In realtà la mondana della famiglia sono io. Io attacco bottone anche coi sassi e in mezzo alla gente ci sto bene. Il marito è leggermente più selettivo.

giovedì 31 maggio 2012

FOREVER YOUNG



Si avvicina l'ultima settimana di scuola. Una gita in rifugio a mangiar polenta e a cantare tutti insieme, mamme, papà e figli. La canzone per la maestra commuove non solo noi, ma anche chi arrivando al rifugio ci incontra. La quinta elementare sta finendo e con questa cinque anni meravigliosi, con un'insegnante che ha preso i suoi bimbi e li ha cresciuti, chiedendo tanto ma offrendo cento volte di più. Niente è scivolato via senza che lei non spronasse i suoi bambini a pensare, a ragionare.

lunedì 28 maggio 2012

RATATOUILLE, BUDINI E VIRUS



Non credo di essere mai arrivata così all'ultimo come questa volta, ma non posso permettermi di mollare. Ci tengo troppo al MTC, anche se alla parola budini salati, lo confesso, la famiglia ha storto il naso.
Comincio a pensarci presto e mi vengono in mente fave, pecorino, carasau e salsiccia sarda. Rinuncio perchè ce n'è già uno in gara che somiglia tanto a quello che ho in mente io.
Il week end scorso ho preparato una ratatouille come contorno al pollo arrosto sulla lattina ed è avanzata. Trovata l'idea: un budino alla ratatouille!

martedì 15 maggio 2012

VERDE PRIMAVERA



Non si può dire di no ad un bauletto pieno di asparagi, soprattutto se scontati. Tre su quattro li abbiamo sempre amati, ora anche il quarto, il maschietto, comincia ad apprezzarli, complice la cremina con l'uovo sodo d'accompagnamento (che avevo preparato e fotografato, ma in un bel pasticcio dei miei si sono cancellate un sacco di foto ...). Sarà per la prossima volta!

giovedì 10 maggio 2012

#CUCINAVINTAGE parte seconda: scaloppine al marsala


Dopo il Fuorisalone il nulla... i giorni si sono susseguiti tra un tentativo di ponte del primo maggio finito sotto la pioggia battente e con in valigia i costumi da bagno e un rientro con un po' di impegni da scribacchina. 
Si cucina ancora a casa mia? Dovreste chiederlo al marito, ma ultimamente tutto ciò che di più buono, interessante e nuovo ho prodotto è stato assaporato e spazzolato durante le cene, quando il tempo è già tiranno (se le puericultrici sapessero a che ora mando i figli a nanna, inorridirebbero...) e la luce inesistente.

giovedì 26 aprile 2012

PRE SALONE E FUORISALONE, la mia Milano Design Week




Amo Milano, soprattutto quando si ridesta dal torpore. Per questo mi piace la Milano Design Week, ovvero la settimana del Salone del Mobile: creatività declinata in tutte le sue forme. Dal design degno di nota al kitch al vorrei-essere-creativo-e-mi-metto-una-scarpa-di-un-colore-diverso-dall'altro (cosa che faceva già più di vent'anni fa un amico aspirante artista, ora serioso scrittore in giacca e cravatta).
 Si vede di tutto nella settimana del Salone.

giovedì 12 aprile 2012

FRIGO VUOTO? PIZZA DI PATATE!



Due settimane abbondanti senza macchina. Dove abito io non è facile farne a meno. Grazie ad amici che si sono scarrozzati i miei figli e alle belle giornate, la mancanza dell'auto non è stata poi così drammatica. Mi sono sentita molto green: uscite in bicicletta, a Milano con i mezzi (e da qui è un vero viaggio) e qualche camminata in più. Tutto bello, ma con la spesa come si fa?

venerdì 6 aprile 2012

BUONA PASQUA e Pasquetta e ritorno al lavoro...




Buona Pasqua, doveva intitolarsi così il post che avevo tutta l'intenzione di far partire domenica. Avevo già caricato le foto dei lavoretti realizzati con i miei bimbi dell'oratorio, l'ideale per fare a tutti un augurio veloce....





La decisione, come al solito last minute, di partire per qualche giorno e di raggiungere i miei suoceri nella loro casa sulle colline pisane non ha dato altro tempo.

L'AQUILA VIVE, ANCORA!



Sei aprile di tre anni fa. Ce li ricordiamo tutti quei momenti, anche noi che a chilometri di distanza abbiamo assistito inermi allo strazio di una popolazione che si è vista stravolgere la vita in pochi secondi. Abbiamo pianto con loro, seguito le operazioni di soccorso, dato, magari, un nostro piccolo contributo. Poi il terremoto che ha sconvolto L'Aquila e le terre d'Abruzzo è diventato traino per trasmissioni, articoli, dibattiti. Tutto va bene, se contribuisce a tenere accesi i riflettori su queste terre e sulla loro gente.

giovedì 5 aprile 2012

UNA GIORNATA PER ME



Una figlia in gita, l'altro a scuola fino a metà pomeriggio. Una giornata di tempo bellissimo (non come queste) e un'occasione da non perdere. Sono senza la macchina, ma il marito mi dà uno strappo alla prima fermata del metrò. Portiamo il maschietto a scuola e alle otto e mezza sono già a Porta Genova. Cosa faccio in giro a Milano ben un'ora e mezza prima dell'apertura dei negozi??

martedì 3 aprile 2012

CHIPS DI PATATE AL FORNO

patate sottili al forno



A ognuno il suo forno. Il marito alle prese con la sua griglia superaccessoriata e un pollo seduto sulla lattina. Io con il mio forno classico. Impasti, panini speziati e le patate. Che pollo arrosto sarebbe senza...
Tra le classiche chips fritte (che solitamente si comprano confezionate, di marca, trash-gourmand ma confezionate) e le patate al forno (che nel mio impiegano un sacco di tempo a diventare croccanti) ho pensato ad una via di mezzo...

venerdì 30 marzo 2012

Mai più pollo allo spiedo, ce lo facciamo alla griglia!



L'hai fatto il post del pollo? Il marito fa questa domanda da ormai quasi una settimana. Ma le crèpes avevano la precedenza, il tempo è sempre quello che è e  il pc catorcio dava segnali di non farcela più (o forse era la connessione modalità lumaca). Sta di fatto che mi ritrovo al venerdì a pubblicare una ricetta fatta domenica scorsa. Poco male, a qualcuno potrebbe servire come stimolo per provare durante il fine settimana che sta arrivando.

martedì 27 marzo 2012

CREPES, MONTAGNA E PARTITE DI RISIKO




Le crèpes, l’MTChallenge di questo mese farà sicuramente felici i miei figli. Questo ho pensato quando ho letto il post di lancio. Le crèpes sanno di pomeriggi in montagna, di merende golose in via Medail. Lo fanno i miei figli (che al momento però preferiscono i gofri) e lo facevo io insieme alla banda di amici: la scelta era tra il krapfen caldo e colante di marmellata di Ugetti, il pasticcere, e la crèpe della creperie vicina. E allora non c’era Nutella che tenesse: il massimo era cioccolato fondente e granella di nocciole. Molto meglio!!

venerdì 23 marzo 2012

Sono anche una mommy fashion blogger, wow!



Food and fashion, chi non potrebbe resistere a questo richiamo? Di me lo sapete, mi piace tanto sperimentare e gustare in cucina, quando girare per le vie di Milano a guardar vetrine, a scoprire negozietti e, qualche volta, a lasciarsi tentare da un cappottino o da un paio di scarpe...
Lo confesso, abiti e accessori a disposizione e budget illimitato per un giorno sarebbero anche il mio sogno,  e non solo il mio....
Tutto questo per raccontarvi di un'esperienza che è poco da food blogger (ma continuo a non sapere se effettivamente posso rientrare in questa categoria), se non fosse per un ottimo brunch tutto per noi, ma molto da mommy fashion blogger.

Mercoledì, appuntamento alle 11 a Cadorna. Arrivo presto, e per non perdere le sane abitudini mi concedo un giretto nei paraggi e scopro che via Vincenzo Monti ha dei negozietti niente male...
Niente acquisti e nemmeno foto, mi sono dimenticata la macchina a casa :(
Raggiungo le altre mamme blogger convocate e partiamo. Un minibus a nostra disposizione ci porta nel megastore di Prenatal a Cernusco .  Per noi un caffè con dolcetti di benvenuto (i minimuffin alle gocce di cioccolato non erano niente male!) e poi un giro per lo store. Siamo invitate a guardare e toccare con mano la nuova collezione primavera estate.

Partiamo dal reparto maternità e non posso che stupirmi. Il ricordo va alla mia prima gravidanza (sono ormai più di 13 anni fa) e che cambiamento! Niente più grossi sacchi grigi, pantaloni informi, camicione tristi. Le future mamme possono continuare a essere fedeli alo loro stile e il glamour è assicurato anche con la pancia...

Passiamo ai bimbi: che bello quando potevo scegliere io per i miei figli!!
Cosa mi ha colpita della collezione? L'attenzione alla sicurezza: paillettes e strass, tanto amati dalle mamme e dalle bimbe, non sono ammessi prima dei 30 mesi. Immaginate una bimba che si ciuccia la maglietta e una perlina che si stacca improvvisamente....
E poi i colori, il mix di praticità e stile. Peccato che poi questi figli crescano e che le sessioni di shopping si svolgano in luoghi con musica a palla e buio totale.

La nostra giornata in Prenatal non si limita a guardare, il bello deve ancora venire: a ognuna di noi viene affidato un tema per un outfit. Il mio non poteva essere più veritiero: cosa regaleresti al tuo nipotino di 30 mesi che adora i cartoons?

Pronti via, di nipoti ne ho un sacco e persino uno che farà i tre anni a novembre. Me lo sono immaginato con una bella maglia di Topolino, un cappellino con Taz, un paio di comodi pantaloni da grande, con tante belle tasche, calzini con la Banda Bassotti, sneaker leggere e con il velcro, comode e facili da mettere e togliere quando si va all'asilo. Ho aggiunto una giacchetta leggera, di quelle con l'interno in felpa che si può togliere: i miei figli l'hanno sempre avuta, comodissima!

Ma il divertimento non è ancora finito. Insieme all'outfit tematico, ci viene data la possibilità di creare qualcosa per i nostri figli. Anna è fuori misura, e anche Giak, purtroppo. Ma sono piena di nipoti e una tra poco compirà gli anni. Mi divertirò a vestire lei, che ama gli strass e sta passando dal total pink a gusti più variegati. E preferisce ancora le gonne.... meglio di così!

Dopo diverse prove e parecchie risate (immaginatevi una decina di mamme in giro per scaffali, praticamente una gita scolastica), ecco la mia creazione. 

Come con una ricetta vi dico gli ingredienti:

  • t-shirt di Titti bianca con paillettes
  • felpa fuxia basic con un bordino di paillettes
  • mini di jeans argentato
  • cintura argento con cuori brillantinosi
  • leggins bianchi con bottoncini a cuore
  • sneaker stile All Star fuxia con paillettes, fiorellini ricamati e una comodissima cerniera per infilarle
Mescolare il tutto e il risultato eccolo qua!




Preparati tutti i nostri outfit ci siamo rilassate con un ottimo brunch e tante chiacchiere, mentre il fotografo immortalava le nostre opere da stylist. Siamo tornate a casa con il nostro sacchetto con l'outfit personale gentilmente regalatoci da Prenatal (mia nipote sarà felice e mia sorella anche!) e un unico commento: che divertimento!

Un grazie a tutto il team Prenatal e a Jolanda, che ha coinvolto anche me in questa simpatica avventura. Alla prossima!


lunedì 19 marzo 2012

Bottarga e pecorino, pasta sfiziosa e rapida nr 2



Strano week end quello passato. Il sabato trascorso con un marito al lavoro, un figlio con la solita partita di calcio, una figlia all'ennesima festa di compleanno (e non rientrava più... a tredici anni fanno già tardi la sera? Bisogna correre ai ripari!) Nessuna acrobazia in cucina, un po' di ordine in casa e un paio d'ore di giardinaggio con una bella vescica al pollice come conseguenza. Se voglio continuare a potare la lunga siepe di gelsomino che è rimasta bruciata dal gelo di questo inverno devo procurarmi delle cesoie nuove...

martedì 13 marzo 2012

ALBUMI, NOCCIOLE E CIOCCOLATO


Il week end è passato all'insegna del buon cibo, come al solito, e dello sfruttare le risorse di casa. Non so voi, ma mi è così facile accumulare prodotti da stipare in dispensa e congelatore tanto quanto mi è difficile poi smaltire il tutto senza perdere di vista le scadenze. Così mi ritrovo a guardare i vasetti di marmellata e a scoprire che alcuni sono border line. Urge una crostata: frolla al cacao, marmellata artigianale di arance tarocco, mele nella solita versione di apple crumble. Per i bambini tanti cuori di biscotto. Primo recupero in corner fatto.

venerdì 9 marzo 2012

Venerdì magro, si mangia pesce


Venerdì di Quaresima, come precetto e tradizione vogliono, niente carne. Non che a casa mia se ne faccia largo uso, ma vuoi non mettere un po' di pancetta in quel sughino per la pasta? Vuoi non sistemare la figlia che mangia a scuola e che non vuole avvalersi della mensa con un bel panino col prosciutto?
Per la figlia poco male, è quasi una settimana che giace malata tra letto e divano (lo streptococco del cambio stagione colpisce ancora), ma per il resto della famiglia?
Ottima scusa, il venerdì, per preparare qualcosa di lievemente più sano e leggero. A casa dei miei era (ed è) giorno di frittata: grondava olio da tutte le parti... saporita, certo. Ma decisamente poco leggera ;)

mercoledì 7 marzo 2012

Un cucchiaio di fregola, un assaggio d'estate



Sabato mattina di sole e clima tiepido. L'ideale per la prima griglia, se solo avessi svegliato un po' prima il marito...Pazienza: i due dentici dai bellissimi colori se ne andranno in forno dentro un bel cartoccio (e magari nei prossimi giorni vi farò vedere come li ho preparati). Prima di uscire ho messo i lupini a spurgare.
Mi piacciono i lupini. Sono piccoli, solitamente pieni di sapore. Le mie preferite sono le arselle, ma qui non le trovo. A Viareggio le compri dai pescatori che te le danno insieme a un sacchetto di acqua di mare, ci metti un sacco di tempo a sgusciarle, ma sono d'un buono!

martedì 28 febbraio 2012

I CRACKERS PER IL PATE'



Dopo il patè il nulla per sette giorni... Ma noi milanesi abbiamo questo grande vantaggio: che festeggiamo il Carnevale quando tutti ormai sono in Quaresima. Il che significa poter partire per la montagna e sciare per almeno due giorni con le piste semi vuote. Soprattutto se si preferisce il comprensorio più alto, più panoramico ma meno frequentato dalle scuole di sci e dai turisti della settimana bianca
Tre giorni tra cielo blu, sole primaverile (fin troppo, la neve diventava pesante e insidiosa nel pomeriggio), aria limpida e discese con figli, sorella, amici e nipoti. 
Il marito no, per lui la vacanza sulla neve e in montagna in generale è una Quaresima continua. Soprattutto quando si immagina di andare a mangiare polenta e salsiccia sulle piste e io gli rifilo i panini :). Buoni, non c'è che dire, fatti con amore: mocetta, toma, maionese, insalatina e pomodoro. Ma pur sempre panini....

martedì 21 febbraio 2012

PATE' O RILLETTES? Questo è il problema!



Ci siamo, la sfida è sempre di livello. L'MTC contribuisce ogni volta ad aumentare la mia (ancora scarsa) sapienza culinaria. Questa volta si parla di patè, e come al solito chi lancia la sfida ci spiega di cosa si tratta. Scopro così dalla spiegazione della Bucci che esistono patè, mousse e terrine. Ok, sono pronta per accingermi a preparare il mio. Il re dei patè a casa mia è quello che da sempre prepara la suocera con i fagiani o le pernici. Si degusta a Natale e nelle cene degli avanzi successive(quelle con gli amici, per intenderci). Poi basta. Qualche scatoletta francese comprata nei negozi gourmand o nelle fiere e qualche cremina di sgombro o di verdura che però non hanno lo stesso effetto di delizia magica e un po' lussuosa dei patè della festa.

LinkWithin

Related Posts with Thumbnails