Il grano arso e la focaccia, quando manca il tempo per il pane

La macchina del pane, bell'invenzione! Data la mia disorganizzazione cronica, se dovessi pensare di panificare impastando a mano e seguendo tutti i tempi del caso, son sicura che la famiglia mangerebbe perennemente pane in cassetta del super, che c'è sempre in casa perché è ciò che i figli (ahimè) preferiscono per il loro sandwich al prosciutto da portare a scuola per la merenda. Quindi avere un elettrodomestico che, dopo che hai scelto e inserito gli ingredienti, pensa lui a fare tutto e con risultati decenti, è un bell'aiuto.

La mia disorganizzazione a volte, però, è tale per cui mi dimentico di calcolare i tempi di lievitazione, e mi ritrovo, soprattutto nel week end, alle dieci di mattina con ancora il pane per il pranzo da impostare.
Non amo il programma veloce, il panettiere più vicino è a 20 minuti a piedi e la pigrizia incombe, la scorta nel freezer è terminata, che fare?
Ripiego solitamente su una bella focaccia. Certo, anche in questo caso preferisco di gran lunga impastare la sera prima, mettere a riposare in frigorifero e stendere la pasta la mattina, ma quando non c'è tempo....

Si stanno avvicinando le vacanze e la mia cucina, è ancora piena di sacchetti di farine varie. Non essendo come Sabrine che se le porta anche in aereo, cerco di utilizzarle tutte per non lasciarle preda di camole e farfalline, mescolando e creando.
L'altro giorno, amici invitati, mi sono accorta troppo tardi che il pane non era sufficiente. Rapido sguardo ai sacchetti, mi viene in mente un suggerimento di Lory. Questa volta provo a fare


LA FOCACCIA DI GRANO ARSO AI POMODORINI E OLIVE
per la macchina del pane
350 ml acqua
50 ml latte
2, 5 cucchiai di olio EVO
2,5 cucchiaini di sale
400 g farina 00
200 g farina manitoba
200 g farina di grano arso
2,5 cucchiaini di lievito disidratato

salamoia
acqua
olio
EVO
sale

pomodorini
olive
erbette aromatiche


Mettere nella mdp gli ingredienti nell'ordine in cui li ho elencati.
Avviare il programma solo impasto (dura circa 1 h 25), estrarre la pasta.
In questo caso se avete tempo, mettetela in un sacchetto di plastica e sistematela a riposare nel frigorifero.
Se dovete mettere in tavola la focaccia in tempi brevi, impastate a mano facendo le pieghe, stendete la pasta nelle teglie (con questi ingredienti me ne vengono due di medie dimensioni) e lasciate lievitare per mezz'ora.

Successivamente preparate in una ciotola una salamoia mescolando acqua, sale e olio (vado a occhio, non so darvi le dosi), fate con le dita dei buchi nella pasta, spennellate la salamoia sulla superficie della focaccia, sistemate qua e là pomodorini, olive e quant'altro vi piace.

Passate in forno caldo a 220° per una mezz'ora circa. (anche in questo caso vado a occhio, quando la vedo dorarsi, spengo).

Ora vado, è l'ultimo giovedì a disposizione per girare per Milano senza figli.... domani la scuola finisce!