No, non sono ancora partita! Ma in questo periodo tra mattinate e pomeriggi impegnati in creazioni di draghi, stendardi, leoni e tempeste (non sono impazzita, ho aiutato nelle attività dell'oratorio feriale dei miei bimbi), casa che va a rotoli, cesto della roba da stirare che rischia di soccombere sotto il peso della biancheria, il tempo per scaricare le ultime foto fatte e mettermi a pensare a cosa scrivere proprio non l'ho avuto.
Aggiungiamo anche, piccolo particolare, i preparativi per la partenza e il volersi portare avanti per settembre ( materiale e libri scolastici da prenotare).
In ultimo sabato abbiamo festeggiato il compleanno del marito. Come avevo già accennato, a casa nostra due sono gli eventi irrinunciabili, per fortuna a sei mesi di distanza l'uno dall'altro: il cenone di fine anno e la festa di compleanno del marito.
Sabato abbiamo dato: una cinquantina di invitati tra adulti e bambini, hot dog e hamburger sulla griglia per tutti, grandi ciotole di insalate varie come accompagnamemnto (farro, pasta, fagiolini e patate, indivia e pompelmo rosa). Tante chiacchere sotto portico e ombrelloni, bimbi a rincorrersi con pistole ad acqua, canna e gavettoni.
Non ho fatto foto, in questi casi ho solo in mente che tutto vada bene...
Ora mi sono presa una settimana, l'ultima, per mettere in sesto la casa, e un poco di tempo per il blog posso prendermelo.
E siccome tra le tante attività pre vacanziere c'è anche quella dello svuotamento di congelatore e frigorifero ( i mariti, si sa, quando le mogli vanno in vacanza non passano una sera a casa...) oggi vi racconto che fine hanno fatto i moscardini che erano nel freezer quando si è rotto.
Li avevo comprati ancora vivi dal pescivendolo del mercato, su sua indicazione li avevo ibernati, così diventano morbidi, era stata l'indicazione. Ma mia suocera sostiene che il meglio di sé i moscardini nella pasta lo danno sotto forma di ragù, e io ho seguito il suo consiglio.
PENNE AL RAGU' DI MOSCARDINI
500 g di pasta
tre moscardini medi
aglio
olio
peperoncino
vino bianco
fumetto di crostacei
una bottiglia di salsa di pomodoro
olive nere
prezzemolo
Se non l'ha fatto il vostro pescivendolo di fiducia, pulire i moscardini sotto l'acqua corrente, togliendo le interiora, il becco. Nel frattempo mettete a scaldare una padella con un po' di olio e uno spicchio d'aglio e se vi piace un pezzetto di peperoncino, versatevi i moscardini e a fuoco vivo, rimescolateli, versate un po' di vino bianco, abbassate la fiamma e fate sfumare. Dopo qualche minuto, aggiungete un po' di fumetto di crostacei (facoltativo, io ormai ne ho tantissimo e lo uso) versate la salsa di pomodoro e proseguite la cottura.
Cominciate a scaldare l'acqua, dopo che avrete buttato la pasta, prendete i moscardini, infilateli in un robot da cucina e tritateli. Versate il trito di moscardini nel sugo. Scolate la pasta al dente e saltatela nella padella insieme al ragù. Se vi piacciono, aggiungete delle olive nere e quando servite spolverate con una bella manciata di prezzemolo tritato. Oppure, se non avete figli che non vogliono "il verde" , mettetelo direttamente dentro la padella prima di servire.
Anche il questo caso un bianco bello fresco (un greco di tufo, per esempio), e il moscardino è sistemato....
PS se avete un peperoncino bello potente, a metà cottura toglietelo, più un peperoncino cuoce, più piccante sarà il cibo, regolatevi di conseguenza!
Aggiungiamo anche, piccolo particolare, i preparativi per la partenza e il volersi portare avanti per settembre ( materiale e libri scolastici da prenotare).
In ultimo sabato abbiamo festeggiato il compleanno del marito. Come avevo già accennato, a casa nostra due sono gli eventi irrinunciabili, per fortuna a sei mesi di distanza l'uno dall'altro: il cenone di fine anno e la festa di compleanno del marito.
Sabato abbiamo dato: una cinquantina di invitati tra adulti e bambini, hot dog e hamburger sulla griglia per tutti, grandi ciotole di insalate varie come accompagnamemnto (farro, pasta, fagiolini e patate, indivia e pompelmo rosa). Tante chiacchere sotto portico e ombrelloni, bimbi a rincorrersi con pistole ad acqua, canna e gavettoni.
Non ho fatto foto, in questi casi ho solo in mente che tutto vada bene...
Ora mi sono presa una settimana, l'ultima, per mettere in sesto la casa, e un poco di tempo per il blog posso prendermelo.
E siccome tra le tante attività pre vacanziere c'è anche quella dello svuotamento di congelatore e frigorifero ( i mariti, si sa, quando le mogli vanno in vacanza non passano una sera a casa...) oggi vi racconto che fine hanno fatto i moscardini che erano nel freezer quando si è rotto.
Li avevo comprati ancora vivi dal pescivendolo del mercato, su sua indicazione li avevo ibernati, così diventano morbidi, era stata l'indicazione. Ma mia suocera sostiene che il meglio di sé i moscardini nella pasta lo danno sotto forma di ragù, e io ho seguito il suo consiglio.
PENNE AL RAGU' DI MOSCARDINI
500 g di pasta
tre moscardini medi
aglio
olio
peperoncino
vino bianco
fumetto di crostacei
una bottiglia di salsa di pomodoro
olive nere
prezzemolo
Se non l'ha fatto il vostro pescivendolo di fiducia, pulire i moscardini sotto l'acqua corrente, togliendo le interiora, il becco. Nel frattempo mettete a scaldare una padella con un po' di olio e uno spicchio d'aglio e se vi piace un pezzetto di peperoncino, versatevi i moscardini e a fuoco vivo, rimescolateli, versate un po' di vino bianco, abbassate la fiamma e fate sfumare. Dopo qualche minuto, aggiungete un po' di fumetto di crostacei (facoltativo, io ormai ne ho tantissimo e lo uso) versate la salsa di pomodoro e proseguite la cottura.
Cominciate a scaldare l'acqua, dopo che avrete buttato la pasta, prendete i moscardini, infilateli in un robot da cucina e tritateli. Versate il trito di moscardini nel sugo. Scolate la pasta al dente e saltatela nella padella insieme al ragù. Se vi piacciono, aggiungete delle olive nere e quando servite spolverate con una bella manciata di prezzemolo tritato. Oppure, se non avete figli che non vogliono "il verde" , mettetelo direttamente dentro la padella prima di servire.
Anche il questo caso un bianco bello fresco (un greco di tufo, per esempio), e il moscardino è sistemato....
PS se avete un peperoncino bello potente, a metà cottura toglietelo, più un peperoncino cuoce, più piccante sarà il cibo, regolatevi di conseguenza!
Nessun commento:
Posta un commento