MAIONESE MON AMOUR

Ho un marito che ama la tavola e il buon vino, questo lo sapete già. Quello che non sapete è che è un vero maionese addicted, come va tanto di moda dire. Non lo fa, ma la tentazione di spalmare una bella orata cotta alla griglia con un generoso strato di maionese del supermercato è sempre in agguato (aaargh!). Su tutto il resto non si riesce a trattenere, pomodori, prosciutto cotto, fette di carne, persino pezzi di pane e focaccia vengono acccompagnati da questa coltre di olio-uovo-limone-sale-aceto-conservanti vari. E poco ci manca che venga affondato il cucchiaino nel barattolo nel tipico gesto da Nutella....

La maio ci deve sempre essere in casa, ma siccome io non la posso soffrire, regolarmente mi dimentico di rifornire la dispensa.
L'altro giorno è capitato così. Per il panino sul divano della domenica sera (da noi il week end spesso si conclude così, padre e figli sul divano, un film da vedere insieme, panini preparati dalla sottoscritta, che spesso ne approfitta per terminare lavoretti sul pc o per stirare...) mancava l'elemento fondamentale, come fare?
Sono anni che il marito vagheggia di maionesi fatte dalla sua nonna e dalla sua mamma a mano, sono anni che chiede di poterle riassaggiare. Una volta ci ho provato, mi è venuto fuori un liquido giallognolo che forse avrei potuto spacciare per vinagrette.

Ci ho riprovato. Per la maggior parte di voi sarà una banalità, ma mi sono resa conto che in certi casi in cucina non si può essere approssimativi. Basta un ingrediente messo prima che il risultato non viene... Questa volta mi sono presa il mio libro (Scuola di Cucina di Le Cordon Bleu, 10 euro molto ben spesi), ho fatto qualche variazione (a mio rischio e pericolo) e mi sono messa all'opera

MAIONESE SAPORITA (da un mix di ricette, Giallozafferano e Cordon Bleu, per il procedimento ho seguito quest'ultimo)

2 tuorli (indicazione di Giallozafferano, Cordon Bleu dà 1 uovo intero)
250 ml di olio extravergine d'oliva (io ho solo quello in casa)
2 cucchiai di aceto succo di limone (giallozafferano dice mezzo, io un po' meno)
1 cucchiaio di senape (indicazione di Cordon Bleu)
sale e pepe

Ho messo i due tuorli in una bacinella posta su un canovaccio umido (serve a mantenerla ferma), li ho mescolati bene avviando le fruste. Poi, con le fruste avviate, ho cominciato a unire l'olio a filo, controllando la consistenza di volta in volta.
Quando la maionese ha cominciato ad addensarsi ho unito un cucchiaio di senape e l'aceto, ho proseguito e infine ho aggiustato con un po' di limone, sale e pepe.
In effetti questa volta il tutto si era addensato.... fin troppo però! Più che una maionese mi sembrava la pasta fissan per i culetti dei neonati. Avevo ancora a disposizione gli albumi e ho deciso di montarli a neve. Ne ho aggiunto un po' (un albume circa) alla maionese in pomata, mescolando delicatamente.


Maionese pronta per il panino, e per il giudizio del marito.... promossa!! Tanto che quando sono tornata a casa dal super con il solito barattolone di quella industriale, la domanda è stata " ma hai già smesso di farla tu???"

E con questa maionese partecipo alla raccolta di Maetta appena uscita: In tutte le salse