Io le polpette fino ad adesso le avevo solo preparate affogate nel sugo rosso, condimento per un ciotolone di spaghetti alla Lilly e Vagabondo. Ma ne ho già parlato.... e ora??
Come un'illuminazione mi è venuta in mente un'interpretazione, che mi sembrava l'ideale per un blog che di nome fa Menu Turistico.
Questa volta preparerò una versione polpettosa di una ricetta legata ad un luogo incantevole dell'Alta Savoia: Annecy, piccola Venezia affacciata sul lago omonimo. Un lago di montagna dalle acqua talmente limpide e cristalline da sembrare mare e una cittadina piena di palazzi colorati, canali d'acqua bordati di fiori e una gran quantità di ristorantini caratteristici che ti offrono nel loro menù turistico la Tartiflette, piatto inventato per promuovere il formaggio locale. Patate, cipolla, salsiccia, panna e reblochon racchiuse in un coccio fumante, un piatto decisamente non leggero ma veramente buono.
Mi era già venuto in mente questo piatto per una cena sfiziosa, oggi per l'MT Challenge ecco la
POLPETTIFLETTE
ovvero come ti trasformo delle polpette svedesi in un piatto dell'alta savoia, mettendo a tavola tutta la famiglia
Per le polpette
400 gr di polpa di manzo macinata
3 o 4 salsicce a salamino
un uovo
due o tre fette di pane raffermo (io questa volta ho utilizzato il mio pane nero ai cereali)
parmigiano
150 - 200 g di formaggio di montagna semi duro, una toma o l'asiago, ad esempio
sale
un chilo circa di patate
almeno mezza forma di reblochon
cipolla (io non l'ho usata questa volta, i figli non la amano...)
burro salato
erbe provenzali
Pelate le patate, tagliatele a tocchetti, mettetele in una pentola d'acqua leggermente salata, portate a bollore e cuocete per una decina di minuti circa. Mettete a bagno nell'acqua le fette di pane.
Preparate l'impasto per le polpette mettendo in una ciotola la carne trita e le salsicce private del budello, mescolate, aggiungere poi l'uovo, le fette di pane strizzato, il parmigiano e un pizzico di sale.
tagliate il formaggio di montagna a piccoli dadini, prendete una cucchiaiata di composto e avvolgetelo intorno al dadino di formaggio. Appallottolate il tutto e, volendo, spolverate la polpetta nel pan grattato.
Accendete il forno a 220°, preparate le pirofile ungendole con un po' di olio. Sistematevi le patate e le polpette. Aggiungete il reblochon a pezzetti distribuendolo di modo che copra i buchi tra patate e polpette.
Io non ho messo la panna, il piatto mi sembrava già ricco di suo... Distribuite tanti fiocchetti di burro salato e spolverate con un po' di erbette provenzali.
Mettete in forno per almeno mezz'ora, o fino a quando vedrete le patate dorare leggermente.
L'intera famiglia ha apprezzato e il bello di queste preparazioni è che solitamente avanza almeno una pirofila che torna utile il venerdì sera quando, a fine settimana, la voglia di fare e cucinare è ridotta ai minimi termini...
questo mese l'MTC è più fantastico del solito..... a chi non piacciono le polpette....fatte in qualsiasi modo e servite con qualsiasi accompagnamento???? Buone buone buone...ma nonostante questo a giudicare dalle vostre ricette...questo mese sarà una sfida più dura del solito...buon weekend, Flavia
RispondiEliminaIntanto mi registro fra i tuoi lettori eppoi aggiungo che adesso come adesso avicinandosi l'ora di pranzo io mi mangerei proprio le tue! :-) In bocca l lupo!
RispondiEliminafantastiche queste polpettiflette!!!! Interessante pure l'MTC......magati se trovo qualcosa di interessante da postare ci partecipo pure io!!!Bravissima, baci
RispondiEliminaAlle polpette non so mai resistere, qualsiasi esse siano!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaChe buone............
Anche qui a casa mia se metti a tavola le polpette tempo 0 spariscono dalla vista ;) le tue mi sembrano particolarmente gustose, brava! Ti ricordo il Contest perbene se ti và
RispondiEliminaSonia
Mamma mia se mi piace quest'idea delle polpettiflette!!! Bravissima!!!
RispondiEliminacomplimenti per l'accostamento originale delle polpette con la tartiflette dell'alta savoia ardito ma goloso
RispondiEliminaElifla: hai ragione, evviva le polpette!! E sarà una sfida da seguire per bene, quante idee!
RispondiEliminaAlessandro: benvenuto! Grazie e a presto!
Gianni: quando l'mt challenge ti prende è finita....!
Simo: anche a casa mia non sanno resistere, devo sempre prepararne in quantità industriale!
Sonia: certo che mi va, hai ragione! Ora vado a programmare qualcosa! ciaociao
Tery: grazie!
Gunther: hai ragione, soprattutto goloso! E la prossima volta aumento un po' il reblochon! Ciao
Oh mamma mia che piatto prelibato!!! Qui finerebbero in un nano secondo :D
RispondiEliminaio mis ache a sto giro non riesco, ma queste sono fantastiche! ah..e la torta si taglia bene anche con il solo coltello>D prova prova>D
RispondiEliminaQuando si parla di polpette niente è come sembra e la tua proprosta ne è la conferma golosa, ricca e appagante :)
RispondiEliminaBacio e buona giornata
diariodicucina.blogspot.com
Lauradv: anche da me solitamente finiscono in fretta! per quello che bisogna farne in quantità industriale!
RispondiEliminaGenny: allora proverò a tagliarla col coltello... a meno che nei prossimi giri per negozi di cucina riesca a comprarmi l'attrezzo...
Letiziando: Grazie mille! Benvenuta e ora vengo a trovarti, ciao!!