giovedì 28 gennaio 2010

Impegni, relax e polpette



Mercoledì mattina. Solito giro a scuola, torno, colazione e penso alla giornata.
Dalle 17.30 alle 19 riunione di classe di Giacomo, il suo calcio finisce alle 19.30, poi doccia. Significa che prima delle otto non riesco a mettermi ai fornelli e i bimbi alle 10 sono ancora in giro.
Idea, tiro fuori la trita dal congelatore, preparo le polpette e così quando rientriamo sono già pronte. Fatto.
Lavo le tazze rifaccio i letti, giro su internet, mi preparo e vado a pilates. Esco, mi infilo in un negozio a comprare un regalo di compleanno per l'amica di Anna, c'è tempo anche per la spesa. Alle 13.10 sono davanti a scuola. Mattinata produttiva.
A casa, mentre pranziamo io e Giacomo elenco mentalmente tutto quello che vorrei fare: ora preparo le polpette, lavo i piatti (la lavastoviglie ci ha lasciati definitivamente), sistemo la spesa, mi faccio la tinta che quella ricrescita proprio non si può vedere, seguo Giacomo nei compiti, lo porto al calcio e vado alla riunione.
Sì, però, mentre mi bevo la mia tazza di the verde mi rilasso un po', navigo un po'.... e un po' e un po' il tempo è passato.
La cucina era da sistemare, la spesa pure, con quei capelli proprio non potevo andare alla riunione. Giocoforza sono saltate le polpette.
Alle 19, riunione finita, via a prendere Anna a casa dell'amica, poi Giacomo al calcio. Lo guardo - stai bene?- Ho freddo mamma, e sonno.
Casa, gli preparo un bel bagno caldo nella speranza che sia solo freddo e non febbre. E sono le otto. Ma della trita scongelata che ci faccio?



LE POLPETTE AFFOGATE NEL SUGO ( dosi per non pensare alla cena per almeno due giorni)
500 g di trita scelta (solo carne piemontese)
2 salsicce (io uso quelle toscane che mi portano i miei suoceri)

un uovo

un po' di pane raffermo (una o due fette del mio pane)

un pizzico di sale
parmigiano reggiano grattugiato (una tazza)

semola


per il sugo

tre o quattro cucchiai di olio extravergine d'oliva
cipolla (metà circa)
due bottiglie di salsa di pomodoro (un giorno ve ne parlerò, la mia viene dalla Puglia)


Lo so, tutti sanno fare le polpette. E il bello, secondo me, è che ognuno ha le sue varianti, i suoi segreti. Non c'è niente di più personale e familiare come le polpette e forse le pizza e l'arrosto.
Io le ho sempre mangiate impanate e fritte, magari accompagnate da un po' di piselli.
In famiglia, si sa, chi comanda (...) è il marito e quindi le nostre polpette sono immerse nella salsa di pomodoro e come per Lilli e il Vagabondo accompagnano gli spaghetti (versione di mia suocera, amata da grandi e piccini)


Metto a mollo in una tazza d'acqua il pane secco.
In una ciotola mescolo (con le mani, come se stessi impastando) la trita e le due salsicce spellate, aggiungo il pane strizzato e sbriciolato, l'uovo, il parmigiano e un pizzico di sale. (mia suocera ci mette anche prezzemolo, ma il verde non è molto amato dai bimbi) Formo delle palline e le passo in un po' di semola. Nel frattempo metto sul fuoco una casseruola antiaderente con l'olio e la cipolla tritata. Quando il soffritto è pronto, adagio le polpette nella casseruola, le faccio rosolare a fuoco vivo, rigirandole. Si deve formare una bella crosticina croccante. Infine verso nella casseruola due bottiglie di salsa di pomodoro e faccio sobollire per almeno 30 minuti a fuoco basso (più si cuoce, più gustoso sarà il sugo, come per il ragù)
Le polpette sono così pronte ad accompagnare una bella ciotola di spaghetti e se il sugo avanza, verrà congelato nelle monoporzioni con l'etichetta "sugo di polpette mangiate"


Beh, io e Anna (Giacomo a letto con la febbre) abbiamo cenato alle nove e ho dovuto arrendermi al fatto che forse è il caso che in questi pomeriggi pieni di impegni il computer è meglio che stia spento.... o che io mi decida a mettere meno carne al fuoco!

PS il marito, ovviamente ne ha mangiate più di quanto ne abbiamo prese io e Anna, insieme ai soliti 200 g di spaghetti, accompagnando le forchettate con "che buone che ti sono venute oggi", niente di meglio per rinfrancarmi dopo essermi data della madre snaturata che mette a letto i figli troppo tardi la sera e che non si sa organizzare...

PPS e voi come le fate le polpette?

1 commento:

LinkWithin

Related Posts with Thumbnails