Scaloppine di spada al marsala: dalla cucina vintage all'MTC

Scaloppine, meno male che per l'mtc di questo mese non ci hanno proposto elaborate preparazioni! Se solo penso alle tagliatelle credo che se mi fosse capitata una sfida del genere avrei dovuto gettare la spugna.
Il caldo, la costante mancanza di tempo, le valigie per due mesi di vacanza e la casa da sistemare per non partire con troppi sensi di colpa avrebbero avuto la meglio! E invece ecco le scaloppine e insieme a loro una piccola lezione sulle basi della cucina. Meglio di così!

Ora il problema è sempre lo stesso: come elaborare la ricetta proposta da Elisa ? Come rendere mia la sfida? Di scaloppine o similari ne avevo appena parlato: quelle al marsala fanno parte della mia cucina vintage. Ecco, potrei partire da queste e creare...

Abbandoniamo la carne e proviamo con il pesce, per dare quel tocco di originalità alla ricetta.
Marsala - Sicilia - pesce spada. Ecco il percorso che ho fatto. E come accompagnamento? Un mix di verdure che possa ricordare, anche se da lontano, la caponata. Quando ho preparato il piatto era nei giorni di preparazione della festa tex mex e così ho ottimizzato i tempi e le forze: con le stesse verdurine saltate ho condito la quinoa.

SCALOPPINE DI PESCE SPADA, MARSALA, PINOLI E UVETTA. 
Con una simil-caponata come accompagnamento

quattro fette di pesce spada
olio extravergine d'oliva
un cucchiaino di burro
un bicchiere scarso di marsala
un dl di brodo di pesce
un pizzico di timo e di rosmarino
una manciata di pinoli
un cucchiaio di uva passa
farina di semola di grano duro
sale

Ecco il contorno

una melanzana
una zucchina
un peperone
un cipollotto rosso
quattro pomodorini secchi
olive nere
capperi
olio extravergine d'oliva
zenzero in polvere
erbe aromatiche
sale

Mettete l'uvetta in ammollo in un po' di Marsala. Togliete la pelle alle fette di spada, e battetele eventualmente con il batticarne. Le mie non ne avevano bisogno: erano già dello spessore giusto. Le ho solo divise a metà perchè erano troppo grosse!
In una padella scaldate l'olio con il burro. Infarinate le fette di spada e, quando l'olio è caldo, rosolare le fette di spada. Giratele da entrambe le parti e mettetele a riposare in un piatto, dopo averle salate. Deglassate il fondo di cottura con il Marsala. Fate evaporare e aggiungete il brodo di pesce. (io ho utilizzato quello che ho preparato e congelato in monoporzioni con i resti di un bellissimo branzino pescato). Emulsionate bene, aggiungete qualche fogliolina di timo e di rosmarino, fate evaporare e aggiungete le fette di spada. Fatele insaporire da entrambi i lati e servite con la salsa (passata al colino), l'uvetta e i pinoli precedentemente tostati in padella.

Come contorno preparate la simil-caponata di verdure.
Lavate tutte le verdure e tagliatele a dadini (per la melanzana fate sì che elimino l'acqua tagliandole a fette e spargendole di sale grosso)
Tritate il cipollotto e mettetelo a soffriggere in padella con quattro o cinque cucchiai di olio extravergine d'oliva. Unite le verdure e fatele saltare. A me piace che rimangano abbastanda croccanti. 
Tritate i pomodorini secchi e aggiungeteli insieme a olive e capperi alle verdure. Salate e aggiungete un pizzico di zenzero in polvere. 
Volendo potete tritare delle erbette aromatiche e aggiungerle alle verdure. 

Il mio tempo a disposizione è finito: c'è da organizzare una battaglia e una recita per la festa finale dell'oratorio, da seguire i preparativi di valigia della figlia che parte sabato, un marito da festeggiare (buon compleanno!!!) e una partita  in compagnia. E forza Italia!