giovedì 30 dicembre 2010

Il purè per mettere radici e festeggiare il nuovo anno





Ce la farò?? Mancano 15 minuti a mezzanotte, non credo. Ma avevo promesso a Jasmine che avrei partecipato...

Ecco il mio contributo al contest "mettere radici" di Jasmine e Manuel

IL PURE' DI SEDANO RAPA, TOPINANBUR E PATATE 
che accompagna il filetto brasato di capriolo

due patate
un sedano rapa di media grandezza
un topinanbur
acqua
un bicchiere di latte
burro
sale
panna acida

Pelare patate, topinanbur e sedano rapa, tagliarli a tocchetti e metterli in una pentola con acqua e latte. Far bollire e aggiungere un pizzico di sale. Continuare a far bollire, finchè patate, sedano e topinanbur diventino morbidi e l'acqua non si sia asciugata quasi del tutto. Io non ho il passaverdure, quindi ho frullato il tutto con il minipimer a immersione. Regolare di sale e aggiungere se si desidera un pizzico di noce moscata. Unire un paio di cucchiai di panna acida (facoltativo, ma a me piace tantissimo!) e una noce di burro salato.

Ho formato delle quenelle con il purè, dentro le quali ho sistemato una nocciolina di burro salato e una spolverata di noce moscata. Il purè è ottimo se accompagna un bel brasato
Nel mio caso avevo un filetto di capriolo avanzato dal Natale, e ho trovato il modo per ridare vita al piatto! E per la ricetta del capriolo?
Non credo di avere altro tempo, quindi la posterò dopo!


A proposito, buoni preparativi di fine anno!!

mercoledì 29 dicembre 2010

RICCIARELLI DELL'AMICIZIA


Il suo primo post che lessi fu quello dei croissant: agli inizi io, agli inizi lei. Mi dissi "caspita, questo sì che è un  incipit in grande stile!" La mia prima ricetta era quella del pesto di rucola.... 
Decisi che glielo dovevo scrivere, che mi aveva colpita per quell'inizio così impegnativo e che forse neanche dopo anni di blog avrei avuto la pazienza di fare i croissant. 

sabato 25 dicembre 2010

EGLI è qui





Prima di comiciare a cucinare il ragù di capriolo, di mettere in forno le tartine, di dare una sistemata alla casa che già normalmente grava sotto il peso del disordine e che dopo la cena con gli amici ha bisogno di una pulita, prima che il marito mi affanni con la preparazione della tavola delle feste e che mia madre arrivi a portare confusione e salmone da affettare, prima di tutto ciò vorrei fermarmi un attimo davanti a quel bambino nella mangiatoia.... BUON NATALE A TUTTI!!


«Di che è mancanza questa mancanza,
cuore,
che a un tratto ne
sei pieno?
di che?
Rotta la diga
t’inonda e ti sommerge
la piena della tua indigenza…
Viene,
forse viene,
da oltre te
un richiamo
che ora perché agonizzi non ascolti.
Ma c’è, ne custodisce
forza e canto
la musica perpetua ritornerà.
Sii calmo»

Mario Luzi
PS scusate la qualità delle foto, la mia macchinetta non può fare di più... Questa volta al Presepe Vivente di Gudo ho fatto anche il pastore! (che emozione dormire sulla paglia,  vedere arrivare gli angeli e inginoccchiarsi davanti alla capanna.... e che freddo!)

 

mercoledì 15 dicembre 2010

Christmas is coming




Svegliarsi la mattina con tutto bianco, il campo del grande albero davanti a casa immerso in una nebbia ghiacciata, gli alberi rivestiti di candore e le strade pulite. L'effetto neve, forse ancora più bello, e non avere problemi a girare in macchina.

Che stupore! Avrei voluto tornare indietro e con la macchina fotografica fissare tutto questo clima da freezer:  i fontanili fumanti, gli alberelli, i campi appena arati, i sentieri dove corrono impavidi runner fanatici di tutte le età. E i coniglietti. Che, a dire la verità, stamattina non abbiamo notato, ma eravamo troppo incantati da tutto questo bianco e anche un po' assonnati...



Prima di recuperare i figli a scuola ho immortalato il giardino, sperando che il povero gelsomino non patisca troppo.... E anche quest'anno mi sono dimenticata di potare alcune rose....

Buona giornata a tutti, a pranzo ci aspetta un pasticcio di polenta inventato ieri sera con gli avanzi del frigo, niente male!

PS il clima è l'ideale, domenica ci aspetta un presepe vivente nelle campagne qui intorno che dura tutto il pomeriggio, bellissimo, ma che freddo!! L'anno scorso eravamo nella neve!

venerdì 10 dicembre 2010

LO SCOGLIO DI CASA MIA



Mercoledì pesce, lo sapete. E anche questo mercoledì, nonostante la festa dell'Immacolata, i fratelli "due chili di pesce cingue euri" erano presenti nel primo banco del mercato. Con me questa volta anche il marito..." Ispirati, cosa vuoi?"" Mi piacerebbe tanto una pasta allo scoglio". E torniamo a casa con gamberi, calamaretti del mediterraneo, qualche ciuffetto, un chilo di vongole, tre orate e due chili di cozze. Come al solito quando vado a  fare la spesa col marito spendo il triplo....

martedì 7 dicembre 2010

DOLCETTI, BIANCO NATALE E SHOPPING


Natale si avvicina, come siete messi coi regali? Io parto sempre con grandi idee e poi mi rendo conto che i giorni che mancano sono sempre pochissimi! Ieri ne ho approfittato e  ho ceduto, nonostante la neve e la previsione della folla sono andata alla Fiera dell'Artiginato.

mercoledì 1 dicembre 2010

MELA E SALSICCIA, esperimento riuscito



L'ho finito. Lo speciale sul Natale per Blogmamma è andato. Finalmente posso dedicarmi un po' di più al mio piccolo spazio. A dir la verita dovrei dedicarmi un po' di più a quell'altro spazio che è la casa, ma questo è un discorso già affrontato.

giovedì 25 novembre 2010

MALTAGLIATI, CONIGLIO E PRIORITA'



Lunedì, la casa è come al solito reduce da un week end di impegni, amici e figli di amici che scorrazzano per le stanze. La montagna di panni da stirare necessita di ore e ore di fatica, la settimana si prospetta piena di impegni. Devo, assolutamente devo fare la brava donna di casa. Devo, assolutamente devo evitare di accendere il pc, le ore che mi separano dal tourbillon del pomeriggio sono tante si può davvero rendere bene....

venerdì 19 novembre 2010

POLENTA E BISCOTTI, SPERIMENTARE COL MAIS MARANO



Ce l'ho fatta, tra tutta questa pioggia sono riuscita a captare gli sparuti raggi di sole, gli unici due giorni di luce che scalda il cuore per fotografarli. E sì, perchè tornata da Golosaria con il mio pacchetto di prelibatezze non ho potuto fare a meno di cominciarle ad assaporare. La torta al mandarino non è nemmeno durata per la foto, e infatti ho messo solo la scatola, ma quella farina integrale di mais "marano" macinato a pietra non poteva aspettare.

martedì 16 novembre 2010

GOLOSARIA E GIALLOZAFFERANO.... che vita dura, dice il marito....



Sono in perenne ritardo, questo dovreste saperlo, ma ho ancora ben due esperienze da raccontarvi.
Il punto è che sono troppo presa dallo speciale Natale per Blogmamma (a proposito, se avete da segnalarmi lavoretti e ricettine che potrei mettere, fatemi un segnale) e quando riesco ad impossessarmi del pc, oggetto conteso in casa da figli e ora anche marito (la sua passione è Anobii), dopo avere adempiuto al dovere, non mi viene voglia di scrivere...

giovedì 11 novembre 2010

ANCORA ZUCCHINE, ANCORA CREMA



Ho provato anche io l'ebbrezza del cesto del contadino. In casa mia la salsa di pomodoro arriva una volta l'anno ai primi di novembre, un bancale che sfama diverse famiglie direttamente dalla Puglia e da una comune agricola che fin dagli anni '70 coltiva biologico. I tempi cambiano e per poter aggiungere qualche entrata che di questi tempi male non fa, i più giovani dell'azienda hanno pensato alle cassette di ortaggi a domicilio. E siccome il carico di salsa era già programmato, insieme ai barattoli ci siamo portati a casa anche una bella cassetta di pomodorini, zucchine, finocchi, cime di rapa.

venerdì 5 novembre 2010

GIRELLE DI PANE NERO, per scaldarsi un po'



Da undici inverni fa il suo dovere: riscalda ambiente e serate con gli amici. Il fuoco che scoppietta nel camino affascina tutti, grandi che ogni tanto si avvicinano per crogiolarsi al tepore e furtivamente buttano un legnetto perchè è così bello vedere come prende fuoco, e piccoli. 
Già, i piccoli.... c'è chi si limita a chiedere di gettare carte e pigne, c'è chi ha deciso di scaldare i pastorelli del presepe e ne ha messo qualcuno dentro mentre la fiamma andava e c'è sempre chi vorrebbe proprio vedere da vicino come è fatto un camino e se non gli si fa attenzione, decide di entrarci. 
Undici inverni e mai un problema.

mercoledì 27 ottobre 2010

AL CONTADINO NON FAR SAPERE.... COME CUCINO LE PERE?



Che me ne faccio di dieci chili di pere? Domanda ricorrente da quando, tempo fa, il marito tornò a casa con questo gentile (e graditissimo) omaggio di un suo collega. Dopo averle elargite ad amici e parenti mi sono messa all'opera. Anche perché i frutti in questione erano sì buonissimi, ma mangiati crudi legavano troppo la bocca.

venerdì 22 ottobre 2010

LAST MINUTE CAKE


Mercoledì, giornata intensa. Mettici una serie di incastri di appuntamenti, il catechismo di Giacomo, la pallavolo di Anna, una riunione, tutti concentrati nel giro di due ore e anche un impegno serale al quale tengo particolarmente. Aggiungi che il marito è abituato bene e che quindi non è il caso che gli lasci una cena da preparare dall'inizio alla fine, ma neanche quel piatto di pasta al pomodoro tutta rinsecchita e raggrumata da riscaldare. Tutte le volte che esco la sera cerco una soluzione che sia dignitosamente mangiabile per il marito, questa volta mi sono portata avanti, alle tre del pomeriggio già andava una bella zuppa di farro, patate e lenticchie. Evvai, come sono organizzata!
Già, però avevo promesso ad Anna di fare la sua torta al cioccolato, per il dolce serale non è rimasto più niente....
Mercoledì sera, recupero Anna dalla pallavolo, rientro in casa alle otto meno un quarto. Ho da mettere a tavola i figli, finire il post per Blogmamma, e questo tarlo della torta.... Decido: metto nel microonde burro e cioccolato e torno a finire il post. Pronti via, ecco la





LAST MINUTE CAKE ovvero versione rapida, riveduta e corretta della torta che non dura più di due giorni

200 g cioccolato fondente (questa volta 75%)
100 g burro

100 g zucchero

4 uova

due cucchiai di farina di mandorle
due cucchiai di farina di grano OO
un pizzico di sale


Ho messo nel microonde cioccolato e burro, ho avviato per 10 minuti al 70% di potenza. Intanto ho terminato il post. estratta la ciotola (attenzione che scotta!!) ho mescolato e lasciato raffreddate. Nel frattempo ho rotto le uova in un'altra ciotola e unito lo zucchero.
Ho lavorato con le fruste per 4 -5 minu
ti. Dopo aver acceso il forno a 200, ho ridato una nuova mescolata e ho unito cioccolato e burro (ancora caldini, ma il tempo correva!) a uova e zucchero. Mancava solo la farina, questa volta a due dei quattro cucchiai ne ho sostituito due di farina di mandorle, un pizzico di sale, e via, nella teglia e poi in forno a 180° per 20 -25 minuti circa.

Olè, in tempo per mangiare, sistemare la cucina, dare un bacio ai figli affidati alla nipote più grande. Il marito può consolarsi della mia mancanza: zuppa, un buon vino e al mio rientro una bella fetta di torta (buonissima) che, come al solito, la sera del giorno successivo era quasi finita...



Con questa ricetta voglio partecipare al contest di Fabiana. Pensavo di fare come molte, ovvero di mettere vicino al piatto il mio anello di fidanzamento o la fede, perché sono i gioielli a cui tengo di più, ma ho cambiato idea.
Il ciondolo che ho messo nella foto mi è stato regalato dai miei per i, ahimè, lontani 30 anni.
Mi piace tantissimo, l'ho sempre portato sia in spiaggia che, lungo, con un tubino nero. Poi un giorno di due anni fa ho deciso di nasconderlo per paura che, in mia assenza, qualche intruso lo rubasse.... Non l'ho più trovato. L'ho cercato e ricercato, poi mi sono rassegnata. L'avrò perso o buttato involontariamente insieme a qualcosa. La settimana scorsa, nel rivoluzionamento degli armadi, corveè obbligatoria per le temperature ormai decisamente autunnali, come per magia è rispuntato. Da allora è diventato il terzo gioiello dal quale non mi separo....




martedì 19 ottobre 2010

MAIONESE MON AMOUR


Ho un marito che ama la tavola e il buon vino, questo lo sapete già. Quello che non sapete è che è un vero maionese addicted, come va tanto di moda dire. Non lo fa, ma la tentazione di spalmare una bella orata cotta alla griglia con un generoso strato di maionese del supermercato è sempre in agguato (aaargh!). Su tutto il resto non si riesce a trattenere, pomodori, prosciutto cotto, fette di carne, persino pezzi di pane e focaccia vengono acccompagnati da questa coltre di olio-uovo-limone-sale-aceto-conservanti vari. E poco ci manca che venga affondato il cucchiaino nel barattolo nel tipico gesto da Nutella....

lunedì 18 ottobre 2010

ROSA SPERANZA




Niente ricetta, fiori per le mie amiche che ce l'hanno fatta e un pensiero pieno di nostalgia e affetto per quelle che sono in Cielo. Buona giornata a tutte, amiche in rosa!! (io vado a prenotarmi una visitina....)

mercoledì 13 ottobre 2010

MELE, APPLE PIE E UNA SFIDA


Mercoledì giorno di mercato, ci sono i miei amici siciliani che vendono i famosi "due chili di pesce cingue euri", e oggettivamente la frutta e la verdura hanno un'altra qualità e varietà rispetto al suermercato. Piccole e colorate mi chiamano, sono le prime mele, le royal gala. E' autunno, prendiamole. A casa le sistemo nelle ciotole high tech della cucina. Che profumo!

domenica 3 ottobre 2010

PESCHINE E NOSTALGIA


Affittare una casa su internet non mi lascia mai tranquilla finché non la vedo. Quella vicina a Orosei, una delle prime in terra sarda, mi aveva colpita per la descrizione del proprietario. Chissà se rispondeva alle mie aspettative? Di certo conoscevo solo la voce dal timbro inconfondibilmente isolano di colui che doveva affittarmela, un po' asciutto e spiccio nei modi. Chissà... Invece la casa era proprio come me l'ero immaginata, anzi, di più.

mercoledì 29 settembre 2010

PASTA SFIZIOSA E RAPIDA, E' POSSIBILE?


Lo confesso, quando arrivo alle sette e mezza di sera che sto ancora stirando, in cucina c'è una tovaglia di quadernoni, matite, libri, fogli, diari dei figli, e bisogna pur mettere in tavola qualcosa in tempi rapidi perché i figli non vadano a letto a orari improponibili, spesso e volentieri il menù dei piccoli risulta un po' monotono. Una bella pasta al pomodoro, al quale aggiungere a crudo un po' di crema di olive nere, verdure e formaggi, frutta e la cena è sistemata.
Si, certo, quella dei piccoli.... ma il marito? Per il marito c'è tempo, il rientro tardivo ha i suoi vantaggi, ma chi ha voglia alle dieci di imbarcarsi in virtuosismi gastronomici? In questi casi ci vuole un po' di fantasia e qualche salva-cena sfizioso che non manca quasi mai in dispensa .

venerdì 24 settembre 2010

CREPES ALLA NUTELLA??



Si avvicina il week end, intenso come da prassi: partite, amici, feste e impegni vari. E il cielo non promette nulla di buono. E' il momento ideale per fare i compiti, non si sa bene perché si debba nuovamente lavorare di venerdì, quando domani non si va a scuola. " Meglio portarsi avanti", capiscono? Intanto hanno preso possesso del tavolo della cucina, regna il silenzio.
Avrei anche io i compiti da fare, ma sono meno diligente dei miei figli. Finisco col preferire il blog al ferro da stiro.
Ma mi sbrigo con poche parole e una ricetta lampo, chè tra un po' mi chiederanno la merenda.

Non c'è tempo per le crepes, pazienza, rimedierò con un bel

CARASAU ALLA NUTELLA

un foglio di carasau per ogni bimbo

acqua

nutella

granella di nocciole


Riempite una ciotola capiente con un po' di
acqua, mettete un foglio di carasau a bagno e tenetelo finché non diventerà molle.
Aiutandovi con una schiumarola, toglietelo dalla ciotola e lasciate scolare l'acqua.
Posatelo su un piatto e spalmatevi sopra un po' di nutella (farà un po' di gr
umi perché inevitabilmente viene a contatto con l'acqua)
Ripiegate delicatamente il carasau e guarnite con granella di nocciole o codette colo
rate, o ancora una spolverata di zucchero a velo.

E la merenda è pronta! Buon week end a tutti

martedì 21 settembre 2010

VIVA LA PAPPA COL POMODORO




Si dà il benvenuto all'estate con la festa di compleanno del marito: giardino brulicante di amici, ombrelloni, BBQ, insalate di farro, stuzzichini, tanta birra e altrettanta allegria.
Si saluta l'estate con il solito ritrovo post vacanza che solitamente cade il primo week end dopo il nostro rientro. Spesso, se il tempo lo permette, si ricordano i fasti delle serate sarde con un'altra grigliata.
Quest'anno il ritrovo è slittato di una settimana, per via dell'improvvisato week end ligure e in più, causa forte allergia per l'ambrosia del marito, abbiamo deciso che non era il caso di stare all'aperto.
Cosa si può preparare, allora? Malloreddus con ragù di salsiccia per onorare le vacanze sarde? O qualcosa che non si fa da tempo in casa, ma che più estivo di così non ce n'è? Sottopongo le proposte al marito e si opta per la seconda. Questa volta tocca a lui cucinare, è lui il toscano di casa. Al lavoro, si prepara la




PAPPA AL POMODORO dosi per 4 persone (ma noi eravamo una ventina...)

pane toscano (o altamura, o casalingo) raffermo 300 g
pomodori maturi, in alternativa vanno bene anche i pelati 500g

2 spicchi d'aglio

abbondante basilico fresco

brodo un litro

olio extravergine d'oliva
sale e pepe


Pelate e sminuzzate i pomodori, sciacquate i
l basilico e preparate il brodo (nel mio caso, non avendo ancora provato a fare il dado in casa, ho utilizzato sale, acqua ed estratto di carne).
In una pentola capiente versate 6 cucchiai
d'olio e rosolatevi l'aglio tagliato a metà.
Appena gli spicchi cominciano a prendere colore, unite i pomodori e il basilico. Salate e pepate e fate andare per un quarto d'ora circa.
Versate il brodo bollente, quando il bollore
riprende, unite il pane tagliato a fettine abbastanza sottili. Fate cuocere per altri 10 minuti, fate attenzione a che non si attacchi, girate spesso, poi potete spegnere.
La pappa va lasciata riposare per un'ora. Suc
cessivamente date un'altra bella mescolata per disfare il pane e se non vi piace troppo fredda, riscaldatela un attimo.
Non deve essere bollente, ma tiepida. Portatela in tavola con una bottiglia di olio e un macina pepe, i commensali potranno condirla come megli
o credono (ma olio e pepe sono quasi d'obbligo!). E se avanza, i giorno dopo è ancora più buona!!

PS la ricetta è tratta dal libro di cucina toscana di Paolo Petroni, si ringrazia la suocera per la concessione! Mi sono divertita a leggere quanto descritto dall'autore, che ricorda di come la pappa fatta con pane secco ammollato, condito con un po' di olio, aglio, sale e pepe, abbia sfamato generazioni di adulti e bambini. L'aggiunta del pomodoro era una delle tante varianti; per bimbi e malati, ad esempio, non si faceva il soffritto, si univano gli ingredienti a freddo e, se c'era qualche debilitato da tirare un po' su, si aggiungeva il tuorlo d'uovo. Non si usa, invece il formaggio.
E l'ospite più piccolo di casa ne ha mangiato ben due piatti!




PPS. dopo questa digressione etnogastronomica, veniamo al re dell'estate, il pomodoro... Non poteva questa ricetta non partecipare al contest di Maetta, che scade oggi! All'ultimo, ma ci sono anche io!



 Con questa ricetta pertecipo anche al contest di Labna sul Food Revolution Day 2012


giovedì 16 settembre 2010

BISCOTTI ALL'ARANCIA PER CHI INIZIA LA SCUOLA



E' iniziata. Ora mi posso rilassare. Dopo una settimana passata a finire i compiti delle vacanze (Giacomo, lo scrittore, aveva 3 fiabe da inventare.... copiarle non è stato semplice, pagine e pagine in bella grafia!), un week end di mini-vacanza non preventivato (Genova, una scoperta che vi racconterò) e il materiale da recuperare, ora abbiamo avviato il solito tran tran.

Primo giorno di scuola, inizio tutt'altro che soft: orario quasi pieno, dalle 8 alle 12.30. E' il giorno di Anna, via grembiule e astucci rosa a strati, si va in prima media. Ci svegliamo per tempo, in un attimo sono pronti, per niente affamati. Lei per la prima volta si sofferma in bagno: capelli in ordine, si controlla allo specchio.
Scendiamo in garage in largo anticipo, arriviamo a scuola e riesco anche a parcheggiare. Prendono la cartella, faccio per chiudere la portiera e lei mi guarda. " Ciao mamma, io vado".

venerdì 10 settembre 2010

ESTATE AL TRAMONTO






Il rientro, si sa, è sempre un po' traumatico. Si lascia il sole e si piomba nell'autunno, si tirano fuori le felpe e i pantaloni lunghi e i figli abbandonano infradito e ciabatte. Si mette piede in casa e ci si ritrova con una fitta agenda di impegni che vanno dal tecnico della caldaia alle 8 della mattina seguente, al corso di inglese di figli, agli allenamenti di calcio di Giacomo (ma gli andranno ancora bene le scarpe?? Per fortuna sì!). Per non parlare di compiti da terminare, materiale da catalogare, assemblee di classe e amichetti che richiedono la compagnia dei loro amici.

mercoledì 1 settembre 2010

DI MARE IN MARE


Mare, mare, mare. Le vacanze della famiglia al completo sono monotematiche: casa vicina alla spiaggia, BBQ, amici, ombrelloni e tendine antivento, pinne, maschere e mutini, teli, poltroncine pieghevoli, libri e borse frigo. Si pianta l'ombrellone in riva al mare, si contemplano di diversi modi di declinarsi dell'azzurro, si gioca a racchettoni, si inventano tuffi e gare di paguri.

martedì 24 agosto 2010

SPRAZZI D'ESTATE




E anche quest'anno è quasi passato tutto il lungo periodo delle vacanze. La casa è ancora abitata soltanto dal marito lavoratore. Non sono ancora rientrata nei ranghi, non so che ne è del giardino (l'anno scorso riempii 11 sacchi di erba... il marito è allergico all'ambrosia e il taglio di settembre tocca a me...), ho cominciato a fare qualche lavatrice nella vana illusione di portarmi avanti.
E navigo ancora con chiavetta, dopo esser riuscita a mettere a letto figli e nipote altamente intenzionati a fare le ore piccole. Di cucinare e soprattutto fotografare per il blog ancora non ne ho voglia, ma ho cominciato a rimettere in ordine le foto... è passato poco, ma ritornano negli occhi e nel cuore i momenti più belli, i paesaggi più commoventi ed è sempre un piacere stare lì a guardare e riguardare.

lunedì 19 luglio 2010

RANCIO AL FORTE BRAMAFAM




Al marito, si sa, non piace la montagna. Quando eroicamente parte dalle colline piacentine per ricongiungersi alla famigliola bisogna sempre trovare sempre un dolce che lo attenda, un menù sfizioso e possibilmente qualche valida alternativa all'abbiocco da altitudine o da troppo cibo ( o alcool) ingurgitato. E non vanno bene camminate tra i monti, troppo stancanti e impegnative.

mercoledì 14 luglio 2010

ZUCCHINE IN CREMA, E TUTTI LE MANGIANO





Corre il tempo, è più di una settimana che sono approdata sui monti della Valle di Susa e ancora non ho aggiornato il blog. Ma le nostre giornate passano tra corsi di tennis, gite tra i monti e divertimenti vari.
La cucina è in mano alla padrona di casa (mia madre), e solo nel week end, quando il marito (animale da mare) obtorto collo ci raggiunge, allora ci gustiamo qualcosa di sfizioso.

Avrei da raccontarvi di tome d'alpegggio, di caprini erborinati, di mocette di cervo e soprattutto di meravigliosi dolci di un amico pasticcere, che mi ha promesso che un giorno o l'altro mi farà entrare nel suo regno e mi insegnerà a fare i macaron con la farina di nocciole, come li fa lui.

venerdì 2 luglio 2010

FIORI DI ZUCCA, PRELUDIO DI VACANZE


Poche parole, tanti must to do prima della partenza (programmata per domani, ma potrebbe slittare a domenica...) e questi fiori di zucchina che sarebbe anacronistico postare a ottobre.
Parto con il PC e domani mi cercherò una chiavetta, ma chi lo sa quanta voglia avrò di scrivere ricette e amenità varie...

martedì 29 giugno 2010

LATITANZA, PREPARATIVI E MOSCARDINI


No, non sono ancora partita! Ma in questo periodo tra mattinate e pomeriggi impegnati in creazioni di draghi, stendardi, leoni e tempeste (non sono impazzita, ho aiutato nelle attività dell'oratorio feriale dei miei bimbi), casa che va a rotoli, cesto della roba da stirare che rischia di soccombere sotto il peso della biancheria, il tempo per scaricare le ultime foto fatte e mettermi a pensare a cosa scrivere proprio non l'ho avuto.

giovedì 17 giugno 2010

SI AMMALERANNO? IO LI CURO A CROSTATE



Li ho accompagnati stamattina, erano più di 200 ad aspettare questa gita, la più amata dell'oratorio feriale: tutta una giornata al parco acquatico. Prevista per martedì, è stata rimandata per cattivo tempo. Non si poteva più spostarla. "Ma mamma, andiamo in Piemonte, magari lì il tempo è diverso!!" Così si sono riuniti tutti nel salone, il don che spiegava la giornata (è stato trovato di straforo un parco acquatico con anche un luogo chiuso), noi mamme sempre più ansiose.

martedì 15 giugno 2010

UN DOLCE ALLA GRIGLIA E IL MARITO E' CONTENTO


Al marito la mia attività di blogger principiante piace fino a che non va a toccare quei pochi momenti per stare insieme, ovvero le serate post nanna dei figli e cena sul divano.
Quando comincio a passare troppo tempo al computer e a tralasciare doveri di moglie e casalinga, beh allora il blog comincia a stare stretto. Leggevo le ricette di Genny l'altra sera quando è tornato e gli ho fatto subito vedere il suo nuovo contest sul BBQ. Calendario alla mano ha immediatamente cercato un sabato o una domenica liberi (cosa rara, ultimamente) per la sua mitica brasa. " Mi studio una ricetta e lo facciamo, vero???".

venerdì 11 giugno 2010

FARRO E SALSICCIA PER SPORTIVI DELLA POLTRONA



Ce la farò a finire entro la mezzanotte? Da ritardataria cronica quale sono ho sempre guardato quella bella poltrona che ammiccava dai blog amici e mi sono sempre detta che era un contest al quale non si poteva non partecipare, per l'attualità, per l'allettante premio e perchè il marito è il re degli sportivi della poltrona.
A dire la verità a casa nostra le cene sul divano sono quasi la prassi: dati gli orari di rientro dal lavoro del marito, il divano diventa il luogo dove assaporare gran quantità di pasta, carne, insalate e mozzarelle. Ovviamente con un dolcetto finale che non deve mai mancare...

giovedì 10 giugno 2010

Il grano arso e la focaccia, quando manca il tempo per il pane




La macchina del pane, bell'invenzione! Data la mia disorganizzazione cronica, se dovessi pensare di panificare impastando a mano e seguendo tutti i tempi del caso, son sicura che la famiglia mangerebbe perennemente pane in cassetta del super, che c'è sempre in casa perché è ciò che i figli (ahimè) preferiscono per il loro sandwich al prosciutto da portare a scuola per la merenda. Quindi avere un elettrodomestico che, dopo che hai scelto e inserito gli ingredienti, pensa lui a fare tutto e con risultati decenti, è un bell'aiuto.

martedì 8 giugno 2010

IMPEGNI E VACANZE




No, non sono ancora andata in vacanza... Ma quattro giorni in giro per il Lombardo Veneto hanno lasciato il segno sulla casa che già aveva molti arretrati (l'insieme delle cose da stirare ha raggiunto il metro cubo).

Aggiungiamoci gli impegni di fine anno, dal torneo di Giacomo, finalmente concluso, al triduo di festeggiamenti di fine quinquennio di elementari di Anna (gita a Pavia e pranzo wedding style in agriturismo) da organizzare essendo rappresentante di classe.

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