Mercoledì pesce, lo sapete. E anche questo mercoledì, nonostante la festa dell'Immacolata, i fratelli "due chili di pesce cingue euri" erano presenti nel primo banco del mercato. Con me questa volta anche il marito..." Ispirati, cosa vuoi?"" Mi piacerebbe tanto una pasta allo scoglio". E torniamo a casa con gamberi, calamaretti del mediterraneo, qualche ciuffetto, un chilo di vongole, tre orate e due chili di cozze. Come al solito quando vado a fare la spesa col marito spendo il triplo....
Frequento poco i ristoranti di pesce qui a Milano (purtroppo...), ma quando passiamo i week end al mare, ci piace provare i ristorantini e la pasta allo scoglio è un gran classico. Si, forse troppo classico: questi sughi di pesce hanno tutti lo stesso sapore di quelli pronti surgelati, tanto bell'aglio che dà sapore anche a materia insipida...
Questa volta voglio vedere se lo scoglio che faccio io ha lo stesso gusto.... anzi, decido di eliminare il soffritto di olio e aglio per sentire ancora di più il pesce.
SPAGHETTI ALLO SCOGLIO DEL RISTORANTE DI CASA MIA
dosi per i soliti quattro, uno che mangia per due
un chilo di vongole (fatte spurgare in acqua salata per almeno un ora)
mezzo chilo di gamberi del mediterraneo
mezzo chilo di calamaretti
qualche ciuffetto
500 g di spaghetti
un bicchiere di vino bianco
una vaschetta di pomodorini datterini
fior di sale
olio aromatizzato al peperoncino
Ho cominciato sciacquando le vongole, mettendole in un wok e coprendole con un coperchio. A fuoco vivace si sono aperte e hanno lasciato la loro acqua. Le sgusciate e trasferite in una ciotola insieme all'acqua, opportunamente filtrata.
Dopo aver pulito i calamaretti, li ho tagliati a striscioline e li ho messi nel wok insieme a ciuffetti e gamberi puliti.
Ho aggiunto un po' di vino bianco e li ho scottati a fuoco vivace, rimestando per evitare che si attaccassero. Ho aggiunto altro vino, coperto la pentola e cotto per pochi minuti (un paio, i calamari, dice mia suocera, non devono cuocere molto perchè diventano duri).
Ho spento e pensato agli spaghetti: li ho tenuti indietro di due- tre minuti per poterli saltare in padella insieme a vongole, gamberi, calamaretti, ciuffetti e pomodorini tagliati a metà. Facendoli saltare nell'acqua di vongole e di gamberi e calamaretti, gli spaghetti si sono impregnati di sapore.
E' bastato portarli in tavola e distribuirli nei piatti, un filo di olio a crudo (per noi grandi aromatizzato al peperoncino, bello piccante), un pizzico di fior di sale e via, un sapore molto più delicato (questa volta niente aglio, nè prezzemolo), ma molto intenso! E il pesce si sentiva eccome!
Ho aggiunto un po' di vino bianco e li ho scottati a fuoco vivace, rimestando per evitare che si attaccassero. Ho aggiunto altro vino, coperto la pentola e cotto per pochi minuti (un paio, i calamari, dice mia suocera, non devono cuocere molto perchè diventano duri).
Ho spento e pensato agli spaghetti: li ho tenuti indietro di due- tre minuti per poterli saltare in padella insieme a vongole, gamberi, calamaretti, ciuffetti e pomodorini tagliati a metà. Facendoli saltare nell'acqua di vongole e di gamberi e calamaretti, gli spaghetti si sono impregnati di sapore.
E' bastato portarli in tavola e distribuirli nei piatti, un filo di olio a crudo (per noi grandi aromatizzato al peperoncino, bello piccante), un pizzico di fior di sale e via, un sapore molto più delicato (questa volta niente aglio, nè prezzemolo), ma molto intenso! E il pesce si sentiva eccome!
E la sera, due belle orate al cartoccio e un po' di impepata di cozze. Il resto nel congelatore!
Con questa ricetta partecipo sul filo di lana al contest di Elga, il mio wok comincia a dare segni di cedimento...
Mi hai fatto proprio venire una gran voglia di buttarmici anche io ds questo scoglio....la voglio provare!!!Buon weekend, Flavia
RispondiEliminaChe meraviglia, come avrei voluto mangiarne un po' anch'io!!!
RispondiEliminaCOME TI CAPISCO E SOPRATTUTTO....MAI MANDARLI DA SOLI!OTTIMA PASTA.MA AMICA MIA, IL MOTIVO PRINCIPALE PER CUI SONO QUI è PER FARTI GLI AUGURI TRA LE PRIME!!!!!!!BACI
RispondiEliminaAnche quando va mio marito a fare la spesa i costi triplicano sigh. Tutto meraviglioso quello che hai preparato, un abbraccio.
RispondiEliminaAhAhAh!!!Con mio marito a fare la spesa invvece i costi si dimezzano!!!L'ingegnere purtroppo è così...non gli sarebbe mai venuta voglia di pasta allo scoglio (sindrome da disinteresse al cibo!) ma a me sì...eccome!!!Slurp!Smack!
RispondiEliminaEliFla: provalo, con gli ingredienti giusti è buonissimo!
RispondiEliminaFederica: è che sei un po' lontana.... bacioni!
Ramona: ci sto pensando, tra l'altri sono le mie pentole!
Lucy: hai ragione!! bacioni
Mariacristina: tutti uguali questi mariti! Bacioni
Ambra: ahahahah mio papà, ingeniere, è come tuo marito!! mangia per vivere, mio marito il contrario!!! ciaociao