Capita. Capita di fare uno stacco dalle attività di riordino ai piani alti e di scendere in cucina. Una figlia che gioca, l'altro che su skype controlla i compiti. Uno sguardo al pane che lievita, la lavastoviglie ha terminato. Poi da dietro le tende una luce soffusa e un accenno di colore.
Esco, e là, oltre il traliccio dell'alta tensione, là dove la tangenziale rumoreggia come un torrente, proprio là il sole tramonta. Come tutti i giorni. Ma in questo periodo o ci sono le nuvole o la nebbia impedisce ogni poesia e stupore.
Oggi no.
Quelle nubi da materasso che lo striano sono come le pennellate del pittore. Sono ciò che rende il tramonto di una giornata limpida come questa uno spettacolo da allargare occhi e cuore.
Chi sarà dotato di smartphone avrà fotografato e mandato immediatamente l'immagine su twitter e FB. Il just in time dello stupore.
Io ho atteso che la chiacchierata via skype del figlio terminasse e ho messo mano al post. Nessun ritocco alle foto. E pazienza se non era programmato, pazienza se non c'è ricetta. Un momento di bellezza, inaspettato va fermato.
Se fossi scesa qualche minuto dopo l'avrei preso come probabilmente me ne sono persi tanti alti.
E mentre fotografavo passava il solito drappello di runner indefessi che affollano il marciapiede di fronte a casa: musica nelle orecchie, passo ritmato o strascinato a seconda dell'età e della baldanza.
Chissà se hanno sollevato lo sguardo, hanno rallentato un attimo il ritmo e si sono inebriati di questa esplosione di colore...
Chissà se chi si è ritrovato fermo nel traffico della tangenziale si è consolato in compagnia di una tale meraviglia....
La bellezza è anche nel giardino di casa. E questo è consolante, soprattutto di questi tempi!
Ora torno alla solita vita serale. Tra poco bisognerà decidere cosa far da mangiare e i figli litigheranno su quale dei due deve apparecchiare. Ma negli occhi rimarrà quel tramonto, un mix di commozione e gratitudine e il profumo inebriante del pane appena cotto...
Buona serata!
come non unirsi ed essere solidali a questo motto che la bellezza salverà il mondo :-)
RispondiEliminameraviglioso! io abito al 5° piano e ogni tanto vediamo dei tramonti fantastici, è così bello fermarsi un momento in ammirazione :-)
RispondiEliminaUn post meraviglioso, pieno di quella bella quotidianità che ogni giorno condivido con te e con quelle tante donne che a casa stanno bene..... Uno spettacolo che ci mette in pace con il mondo, che ci fa ascoltare la litigata su chi apparecchia con uno spirito diverso... Un bacione!
RispondiEliminaSpettacoli come questi a me scaldan il cuore. Ci son giornate che scorron via anonime, poi il cielo mi regala un tramonto così e la giornata subito acquista colore. Sai che io giro sempre con la macchina fotografica (quella piccola e compatta ovviamente) proprio per fermare momenti come questi ?!?! E anche l'alba non è cosa da poco. La prima cosa che faccio quando mi alzo la mattina è affacciarmi alla finestra della cucina e vedere se le montagne sono visibili. Che bello il titolo del tuo blog: significativo di quanto ti senti bene a casa. Sapessi quanto ti "invidio": io oltre a sbrigar le incombenze casalinghe e stare dietro a mio figlio, son costretta a lavorare (e pure a lavorare parecchio)
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