lunedì 26 aprile 2010

NOCCIOLETTI DA PALESTRINA


Sono sempre in ritardo e quando non lo sono, arrivo sul filo di lana. Anche in questo caso, il contest sta per scadere, ma non potevo non parteciparvi, per tanti motivi.
Primo fra tutti che il blog di Sabrine è tra i miei preferiti: ricette fattibilissime, interessanti e raccontate con una prosa che è un piacere leggere, mai banale, elegantemente umoristica.
Poi perché per una quasi quarantenne come me il Manuale di Nonna Papera fa parte dei ricordi e delle miei desideri di bambina, insieme al Dolce Forno. Non ho mai avuto l'uno l'altro, quindi sono ricorsa alla Biblioteca comunale.
Arrivo al bancone carica dei libri dei figli, alla signorina sfodero un sorriso e chiedo: "Scusi ha il Manuale di Nonna Papera?". La ragazza mi guarda interrogativa, già mi immagino cosa si chiederà.. Certamente non è una frequentatrice di food blog, ma è gentile e zelante.
Me lo ordina e quando mi arriva la mail, corro tutta contenta a ritirarlo. Lo sfoglio e mi gusto l'impostazione ricette e storielle, va tanto di moda parlare di kidscooking, ma quarant'anni fa c'era chi già se ne occupava. E chiunque abbia la mia età avrà sicuramente provato a fare almeno una ricetta. Io a casa della mia amica Simona, lei lo aveva, provai a fare le meringhe con gli albumi avanzati dal salame di cioccolato... risultato disastroso!

Beh, bando alle ciance. Vorrei fare tutto, ma ultimamente il tempo manca. Opto per una ricetta di poche righe. Forse troppo poche. Non so come dovessero venire (il bello è anche questo, nel manuale non ci sono foto, possiamo sempre pensare che la resa estetica dei nostri manicaretti sia quella giusta), ma buoni lo sono davvero, soprattutto se sbocconcellati con un po' di zabaione...

NOCCIOLETTI DA PALESTRINA dal Manuale di Nonna Papera, pag 140 (si parla nientemeno che di accordi musicali, madrigali, mottetti e coretti. E di dolci sgranocchiati durante l'ascolto)

che cosa occcorre:
125 gr di nocciole
più di una ventina di nocciole per guarnire
gr 250 di zucchero
2 chiare d'uovo

Come si procede:
Sbucciate le nocciole e tritatele. Impastatele con una chiara e due cucchiai di zucchero, fino a ottenere una pasta morbida. A questo punto aggiungete a poco a poco il resto dello zucchero e l'altra chiara d'uovo. Formate con l'impasto delle palline, in mezzo a cui metterete una nocciola intera: cuocere in forno per 10 minuti.

Ecco, le palline in forno si sono trasformate in cialde... poco male, sono scomparse in poco tempo!






11 commenti:

  1. buonniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!! e come hai ragione io il manuale l'avevo e l'ho ancora ma il dolce forno, è sempre stato il mio desiderio e se lo trovassi lo comprerei ancora guarda! buone queste palline-cialde :-) ed è bello non avere le foto sul manuale perchè qualsiasi ricetta viene come piace a noi :-)))) baci!

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  2. Che aria appetitosa...e così piatte sembrano ancora più eleganti!!

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  3. Lucia, mi ero ripromessa di partecipare ma il tempo è tiranno e non so se ce la farò devo ancora andare a cercare il manuale in biblioteca!! potremmo fare la richiesta perchè almeno un paio di giorni la settimana venissero raddoppiate le ore a disposizione da 24 a 48?? forse riuscirei a fare la metà di quello che voglio!! ciao e bella questa ricettina!!

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  4. Bellissimi questi dolcetti...anche se le palline sono diventate dela cialde..m
    Ma se sono buone come le tue chi guarda poi se sono tonde o piatte???
    Un bacione

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  5. Cara Lucia,
    il tuo post mi ha strappato più di un sorriso... Soprattutto mi interrogo ancora su cosa abbia pensato la bibliotecaria, sicuramente ignara dell'esistenza di un arnese chiamato Dolce Forno e di un testo antesignano del kidscooking noto ai più come Manuale di Nonna Papera.
    Perciò che i tuoi Noccioletti siano piatti è assolutamente indifferente: anzi, aggiunge un tocco graziosamente fanciullesco a questa tua partecipazione. Grazie!

    Sabrine

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  6. PS: per rispetto agli standard del nostro regolamento, mi sarebbe utile che il titolo del post contenesse in testa il nome esatto della ricetta (Noccioletti da Palestrina) e poi magari il resto. Spero non sia un problema... Ciao!

    Sabrine

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  7. Ely, cercavo di sopperire alla mancanza del dolce forno facendo dei gran pastrugni con farina e acqua e mettendoli a cuocere sul termosifone di camera mia... immaginati che risultati!

    Federica, grazie!! Anche a me non dispiacciono piatte, anzi, magari le rifarò per accopagnarle a un bel gelato artigianale...

    Dolcetto: adoro le nocciole! Queste sono piemontesi. Benvenuta!

    Mammazan: hai proprio ragione!!In casa mia non hanno badato alla forma ma alla sostanza.

    Sabrine:mi sono chiesta anche io cosa stesse pensando. Sicuramente mi avrà dato dell'originale.. anzichè l'ultimo libro della Kinsella vado a chiedere il Manuale di Nonna Papera!!! Per il titolo, cambio subito, nessun problema!

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  8. Ciao!
    Non trovo la tua mail (sono io o non c'è?).
    Mi ha contattato la huggies per dirmi che hai vinto la scorta di pannolini.
    Mi scrivi tu??
    Ti aspetto
    Alem

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  9. complimenti per la scelta della ricetta non è niente male

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  10. Alem: olè, un altro invito a fare il terzo... Ti ho scritto, ricevuto la mail? Ciao

    Gunther: grazie, da piemontese di origini amo le nocciole. Da bambina nel mio cono gelato c'era sempre questo gusto. Benvenuto!

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