lunedì 21 novembre 2011

CUCINE, UOVA, MARITI E CUORE



Sono stati gli ultimi due giorni di sole. L'estate di San Martino e poi il freddo, l'umido al trecento per cento e la nebbia. Tanta e persistente. Il grigio in tutte le sue sfumature. Per fortuna che ne abbiamo approfittato e domenica scorsa il sole ha assistito il marito nella sua grigliata speciale. Costine e alette preparate con una meravigliosa marinatura, una salsa per accompagnarle che proprio leggera non è, e un antipasto fortemente voluto.

Già, perchè il mercoledì Masterchef rapisce non solo la sottoscritta (che a dire la verità se lo guarda la domenica, dato che il mercoledì ci sono sempre impegni serali), ma anche il marito.
E Cracco è una star anche per lui (ovviamente non per i motivi che colpiscono noi donne ;))
Torna a casa una sera dall'ufficio raccontando che il collega con il quale va a pranzo nelle trattorie piacentine gli narra di aver visto il maestro del nostro talent preferito ospite nientemeno che di Benedetta Parodi. Sconcerto anche tra gli uomini, ma una ricettina da copiare all'istante. Il tuorlo d'uovo impanato e fritto.
L'uovo, altra grande passione del marito, che decide di provare a fare Cracco. Io seguo, prendo appunti, tento di fare qualche misera foto al volo e salvo i sette  albumi che il marito pensa di buttare (uno è inesorabilmente finito nel lavandino...).

Ecco a voi, direttamente dalla cucina non di Masterchef, nè di Benedetta, ma di casa mia, il


TUORLO D'UOVO IMPANATO E FRITTO (dosi per 6 persone)

6 uova (in realtà se siete, come noi, alle prime armi, procuratevene almeno due in più...)

pan grattato (almeno un paio di cucchiai per tuorlo)

sale  e pepe qb

olio (io in casa ho solo olio d'oliva...)

Per accompagnare l'uovo

Rucola

Procuratevi un vassoio con i bordi un po' alti. Sistematevi il pan grattato. Sgusciate le uova e separate il tuorlo dall'albume. Adagiate il tuorlo sul pan grattato e spolveratelo con altro pane. Salate leggermente e quando avete finito l'operazione mettete in frigo a riposare per almeno due ore.
Scaldate in un pentolino dai bordi alti un po' di olio, tanto da potervi immergere il tuorlo. Quando l'olio è caldo a sufficienza, con un cucchiaio prendete delicatamente il tuorlo e mettetelo nell'olio. Friggete finchè il tuorlo non diventerà dorato. Non prolungate troppo la cottura. Adagiate il tuorlo fritto su di un letto di rucola (pare che nel programma fosse sistemato sugli spinaci, ma noi abbiamo preferito qualcosa di più fresco.)

Il risultato di questo primo esperimento? Un successo. Gli amici si sono lamentati che ce ne fosse solo uno a testa... Certo, qualcosa è da migliorare: i tempi di cottura che permettano di avere un tuorlo con la crosticina e dentro morbido (un attimo in più e diventa sodo) e la resa estetica. Non so come mai, ma i tuorli si sono rotti leggermente quando sono stati immersi nell'olio bollente, con conseguente fuoriuscita di rosso. Io ho un'ipotesi. Forse basterebbe tirare fuori dal frigo o tuorli un po' di tempo prima. Subirebbero un choc termico meno forte una volta a contatto con l'olio bollente.

Da tutto ciò ho tratto delle considerazioni:
che non siamo solo noi donne ad appassionarci ai programmi televisivi
che non siamo solo noi donne a discettare di cucina
che non siamo solo noi foodblogger ad avere la fissa di foto e condivisioni di ricette: il marito ha fotografato e inviato al collega le sue uova impanate e fritte e ieri sera è arrivata sul suo telefono la foto di quelle del collega!
E non dimentichiamoci che ho ben sette albumi in congelatore, pronti per un'angel cake o per una più semplice torta alle nocciole o ancora per una produzione industriale di meringhe...


PS: latito abbastanza ultimamente... i problemi della scuola dei miei figli (al momento abbastanza risolti) mi hanno piuttosto distratta.
Ma non così tanto da non rimanere commossa e folgorata dalla storia dell'Officina di Cucina. Saprete già, avrete già visto in tanti blog il logo e avrete letto le notizie riguardanti il bellissimo sogno di una come noi, irrimediabilmente, sembrava, sporcato e compromesso dal fango. Irrimediabilmente? NO!! Grazie alla tenacia di questa ragazza e al turbine di iniziative che sono state portate avanti da amiche vere, oggi, come ci racconta Alessandra di MT, l'Officina riapre!
Riapre ma con ancora tanti problemi, per cui, in attesa di riuscire a fare un post un po' più articolato sull'argomento, vi lascio i dati bancari del fondo che è stato istituito per aiutare Chiara


IBAN: IT86T0617501410000001648580
Intestato a: OFFICINA DI CUCINA S.N.C. FONDI ALLUVIONE 2011 NEGOZIO
Banca Carige – Swift Code: CRGE IT GG 110

E per chi volesse e potesse aiutare, ecco qualche altro link utile...

gruppo facebook
thechefisonthetable.it
chez-babs.com





10 commenti:

  1. Ma che bella questa ricettina.........
    Che piacere conoscerti mia cara, sei solare e genuina, mi sei piaciuta un sacco!
    E' stato bellissimo poter condividere la serata con te, scusa solo se sono dovuta scappare come cenerentola.......
    Un abbraccio!

    RispondiElimina
  2. Beh, mi hai fatto proprio divertire con il tuo racconto!! Mi procurerò una dozzina di uova...basteranno per due persone, no?

    RispondiElimina
  3. Oplà! ci siamo anche noi! :)

    E' stato un piacere! :) Un abbraccio!

    Francesca & Pietro

    RispondiElimina
  4. GRANDE!!!!! Io sono un po' terrorizzata solo al pensiero!
    Ma che bello conoscerti ieri, e' stata una bellissima serata!
    Non perdiamoci di vista!
    Un abbraccio e a presto
    Paola

    RispondiElimina
  5. Ebbravo il marito!!!!! Lucia, mi sono studiata bene il filmato.. Se segui Cracco, verranno perfetti! ;)

    RispondiElimina
  6. Mancavo solo io! Visto che mi sono ricordata di in vacanza da una vita? Ed ecco anche i tuorli di cui mi parlavi ieri, li proverò assolutamente anche se ho paura di far disastri...
    Un abbraccio e spero a presto!!!!!

    RispondiElimina
  7. Simo: carissima!! sono stata felicissima di aver dato un volto ad "amiche virtuali" come te e la Ely! come una vera cenerentola te ne sei andata e ti sei persa uno strepitoso gelato al limone con olio siciliano! Un abbraccione forte e a presto!
    Lucia

    RispondiElimina
  8. Babs: grazie a voi, donne dal cuore grande e dalle mille risorse :) (speravo di poterti conoscere ieri, ma sarà per un'altra volta!)

    La cuoca marzolina: basteranno!! Il marito ha fatto tutto molto di corsa (si sa, quando ci sono gli amici a pranzo non si è molto tranquilli), ma ne ha rotti solo due. Ce la farai!! Un abbraccio!

    SingerFood: ciao! siete simpaticissimi ed è stato un vero piacere anche per me! alla prossima!!

    piccoLINA: hai ragione, è stata una bellissima serata! e non ci perderemo di vista :) ciaociao!!

    Ornella: grazie che l'hai trovato! Ora con più calma me lo guardo e li rifaremo certamente!! Un abbraccio!

    Arnalda: è stato un vero piacere conoscerti e conoscere la tua storia. Provali, con le tue meravigliose galline verranno certamente buonissimi! Ciaociao!!

    RispondiElimina
  9. anche mio marito ne è letteralmente colpito!!!ma ospite di Benedetta, no!!!!!!
    sai che ho capito chi dici....pensa che una volta abitavamo anche abbastanza vicino e spesso ricevevo telefonate per lei!bacioni...a mercoledì!

    RispondiElimina

LinkWithin

Related Posts with Thumbnails