venerdì 12 ottobre 2012

IO VORREI DUE COZZE



Spiaggia di Sirolo, ristorantino e una tavolata di amici. Erano dieci anni fa, Anna e Giacomo i due unici bimbi: lei poco più di due anni, lui neonato. Arriva il cameriere, prende le comande e lei gli rivolge gli occhioni. "Io vorrei due cozze" Ilarità generale e stupore che una pischella di due anni potesse esprimersi in maniera così chiara e decisa.

Le cozze, una costante in casa mia. Non le amo particolarmente. Preferisco di gran lunga le vongole. Ma  i figli decisamente non le disprezzano e il marito le adora. Ne nutre una passione sfrenata, il suo mito è Frank, di Operazione San Gennaro, che muore felice in un tripudio di cozze.
In vacanza un anno tornò a casa con cinque chili di cozze, non vi dico che meraviglia pulirle!
In impepata, alla provenzale, gratinate (specialità della suocera), ripiene (che se le trova al ristorante si illumina) e poi come sugo della pasta. Metti le cozze in tavola e l'umore del marito vira al positivo immediatamente.


Così ogni tanto le compro. Dopo l'estate mi erano venute a nausea e non mi piace particolarmente pulirle, ma la scorsa settimana ho fatto un'eccezione.
Il punto è che solitamente gli spaghetti con le cozze sono concepiti immersi in una marea di sugo di pomodoro. Io vorrei provare qualcosa di più ardito, col pecorino, ad esempio.Ma per il marito il massimo è così: cozze, passata di pomodoro, aglio e prezzemolo.

Andiamo per gradi. Cominciamo a proporgli il pomodoro fresco al posto della passata....

LINGUINE COZZE, POMODORINI, ZAFFERANO
(dosi per la solita famiglia che adora i carboidrati...)

500 g di linguine
1 kg di cozze
15 - 20 pomodorini
due o tre spicchi d'aglio
olio extravergine d'oliva
una spruzzata di vino bianco
una bustina di zafferano
fior di sale
pepe nero
prezzemolo

Lavate bene le cozze aiutandovi con la paglietta, togliete il bisso. 
Sistematele in una padella con uno spicchio d'aglio e una spruzzata di vino bianco. Fatele aprire a fuoco vivace, coperte dal coperchio.
Sistemate una pentola con abbondante acqua sul fuoco.
Lavate i pomodorini e tagliateli. 
Scaldate in una padella quattro cucchiai di olio e uno spicchio d'aglio. Aggiungete i pomodorini e fateli saltare per qualche istante. Non devono spappolarsi, ma rimanere abbastanza croccanti. Teneteli da parte ed eliminate l'aglio.
Quando le cozze saranno aperte, sgusciatele (tenetene qualcuna nel guscio, io mi dimentico sempre di farlo!) e filtrate il loro liquido.
Quando l'acqua bolle, salatela e versate le linguine. Scolatele ancora un po' indietro.
Mettete una padella sul fuoco con il liquido di cottura delle cozze nel quale avrete sciolto una (o due) bustine di zafferano. Aggiungete la pasta e fatela saltare e cuocetela. Unite le cozze e infine i pomodorini.
Terminate con un po' di prezzemolo tritato, una bella grattata di pepe ed eventualmente un  filo d'olio a crudo.

Linguine apprezzate, la prossima volta il tentativo col pecorino non me lo toglie nessuno....




6 commenti:

  1. purtroppo io non mangio cozze e vongole...ma questo piatto farebbe la felicità di mio marito...è così invitante e solare!

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  2. Simo, penso proprio che i nostri mariti siano simili come gusti... il patè e anche le cozze! bacioni

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  3. Muoio! Adoro cozze e vongole!
    Solo che dopo le mie scorpacciate Marito si allontana disgustato per gli effetti dell'aglio!

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  4. secondo me il pecorino col pesce ci sta benissimo!!! ;-)

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  5. sono d'accordo pulire le cozze è un lavoraccio 5 kg lo capisco ma è secondo me uno dei pesce se si può dire che danno un ottimo sapore

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  6. complimenti per la ricetta , il tuo blog cattura!!!!!!! mi sono unita ai tuoi lettori ...lofaresti ance tu? cuoci e scuci blog spot.....ciaooo

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