domenica 2 gennaio 2011

CAPODANNO SPAGNOLO E ROSCON DE REYES



E' ormai tradizione che, per evitare di mangiare per due settimane avanzi di lenticchie e cotechino, lasagne e salmone, ogni anno si decida un tema e lo so sviluppi. La cosa ormai ha intrigato anche gli amici, tanto che dopo aver chiesto, domanda retorica, se capodanno si fa a casa nostra, la seconda domanda riguarda su cosa verterà la cucina. E nelle varie famiglie ci si documenta per proporre piatti e portate adeguate. Certo, perchè chi vuole contribuire alla cena, ovviamente si deve adeguare alla  nostra decisione...


Dopo la cucina francese dell'anno scorso (che potrebbe prevedere una replica, mia figlia voleva fare un Capodanno con la cucina di Asterix), quella americana, e persino quella del Signore degli Anelli, dopo aver passato le più importanti regioni italiane ed essere approdati nel Rinascimento, quest'anno abbiamo deciso per la cucina spagnola. E grazie alla collaborazione di un amico un po' folle come noi siamo riusciti a preparare tapas e soprattutto una paella per 30 persone (una decina di chili di pesce e tre di riso, ne è avanzata un po'...).

E come al solito si mangia, si chiacchera, si beve e arriva mezzanotte che neanche ce ne accorgiamo, così il brindisi si fa solo quando si è finito di assaporare i piatti, che sia mezzanotte in punto o mezz'pra dopo...

Vi  parlerò ancora della serata, ma oggi voglio raccontarvi del dolce:



ROSCON DE REYES, la corona dei Magi che si mangia all'Epifania
liberamente tratta da Giallozafferano
  
400 g farina 00
200 g farina manitoba
25 g lievito di birra
150 ml latte
80 g zucchero
80 g burro ammorbidito
scorza di un arancia biologica
2 uova

per la decorazione

un tuorlo
canditi
granella

Scaldare 50 ml di latte e sciogliere il lievito di birrra. setacciare le due farine in una ciotola e fare una fontana.versare il lievito e mescolare. Sbattere le uova con lo zucchero, aggiungerle all'impasto insieme al latte rimanente e alla scorza dell'arancia, continuando a impastare per amalgamare bene gli ingredienti. Unire il burro e impastare finchè non avrete il solito panetto di pasta omogenea ed elastica. Porre il panetto in una ciotola, coperto, e far lievitare fino al raddoppio (un'ora e mezza almeno). Riprendere la pasta, impastare nuovamente (mia figlia si è divertita molto! ho cercato di farle fare le pieghe), fare un buco in mezzo e allargarlo il più possibile. Deve sembrare un serpente che si morde la coda.... Mettere sulla teglia foderata di carta da forno a lievitare nuovamente (io ho acceso il forno a 50° , spento e messo a lievitare lì la pasta) Dopo almeno un'altra ora, prendete la ciambella e spennellatela con il tuorlo di un uovo. Aggiungete canditi e granella e rimettete in forno caldo a 180° per mezzora.

E' un buon ciambellone lievitato che va benissimo per la prima colazione e che in questi momenti di festa si può servire con una bella crema al mascarpone o tagliato a metà e farcito con la panna montata...


In Spagna vengono inseriti nella pasta una statuina di ceramica rafigurante un re e una fava: chi trova la prima avrà un anno fortunato, chi la seconda avrà la sfortuna di pagare il dolce o il pranzo. Io mi sono dimenticata entrambi.....


Buon 2011 a tutti!!

11 commenti:

  1. Bravissima! Mia moglie è di Jaen, Andalucia e quando ha visto la foto mi ha dato l'ordine di preparare il roscon. Quindi domani mi metterò all'opera.
    Complimenti.....e buon 2011

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  2. mi sento già proiettato per epifania, che bel dolce non lo conoscevo

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  3. splendido dolce ma sorattutto splendida ide la cena a tema, te la rubo per l'anno prossimo! ciao Ely

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  4. Uuuuuu ma dev'essere buonissimo!
    Senti Lucia ma a te non faceva male la parte dove ti hanno tolto la placca?A me parecchio.....io tentavo la prox set di cominciare piano piano a lavorare!D'altronde sono poi già due settimane!Sto caricando il peso ma molto con calma anche se a volte giro per la casa senza stampelle.......a presto1

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  5. ciao Lucia grazie per il tuo incoraggiamento!Chissà perchè uno pensa che togliere sia una paseggiata......hai ragione ci hanno ravanato e anche parecchio direi visto che quando svitavano mi spostavano completamente!E poi tin tin sull'osso come se lavorassereo il legno!Per fortuna che ho deciso di toglierli dopo quasi 2 anni altrimenti sarebbe stato peggio!Ti auguro un buon anno!A presto!

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  6. Ma lo sai che questa del cenone "a tema" mi garba proprio tanto? Questo dolce mi garba molto... mi sembra di sentirne il profumo... Un bacio

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  7. Gianni, che bella l'Andalusia! Come ti è venuto il roscon? Un buonissimo 2011 a te e a tua moglie! A presto!

    Gunther: mi piace fare i capodanni tematici perchè così posso scoprire nuove usanze e nuove ricette, questo neanche io lo conoscevo, sono sempre stata in Spagna d'estate...

    Ely e Lauradv: il capodanno a tema ci piace tantissimo, è divertente studiarsi il menù i giorni prima e meno male che c'è internet! Si accettano proposte per il prossimo anno!! Un bacione a tutte e due e auguri!

    Ty: spero che la gamba stia migliorando, non ti abbattere!!! Un abbraccio e verrò a trovarti!

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  8. fantastica la paella per 30 persone!veramente una ricetta che unisce!ottimo il dolce soprattutto per mia cognata che lo adora.ma è venuto anche il collega di tuo marito, quello che sbava davanti ai tuoi manicaretti?baci

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  9. ...Direi che è una cena strariuscita e soprattutto è bello stare in compagnia....ti mando un abbraccio e tanti auguri visto che non ero ancora passata a trovarti....baci la stefy

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  10. Lucy: il collega no, non è venuto. ma i racconti del marito non sono mancati!

    Stefy: buon anno anche a te! è vero, è bellissimo stare in compagnia! Bacioni

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  11. GRAZIE, ricetta inserita con il nome la corona dei magi, va bene??? in bocca al lupo...

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