mercoledì 7 marzo 2012

Un cucchiaio di fregola, un assaggio d'estate



Sabato mattina di sole e clima tiepido. L'ideale per la prima griglia, se solo avessi svegliato un po' prima il marito...Pazienza: i due dentici dai bellissimi colori se ne andranno in forno dentro un bel cartoccio (e magari nei prossimi giorni vi farò vedere come li ho preparati). Prima di uscire ho messo i lupini a spurgare.
Mi piacciono i lupini. Sono piccoli, solitamente pieni di sapore. Le mie preferite sono le arselle, ma qui non le trovo. A Viareggio le compri dai pescatori che te le danno insieme a un sacchetto di acqua di mare, ci metti un sacco di tempo a sgusciarle, ma sono d'un buono!

In dispensa c'è un sacchettino di fregola. Il primo è già deciso. Anche ai figli piace: nelle sere d'estate alcuni amichetti davanti a un piatto di fregola con frutti di mare hanno preferito la pasta al pomodoro, i miei e un paio di buongustai come loro hanno fatto anche il bis!

Cosa si mangia, che vino vuoi? Il marito fa capolino in cucina e si informa. Scende, mette in frigo il bianco sardo e si dirige in sala. Una musica si diffonde, la nostra colonna sonora delle gite in macchina tra le terre sarde. Fino ad ora i figli l'hanno tollerata, chissà se la neotredicenne quest'anno continuerà ad apprezzarla... Io canticchio e comincio a preparare la

FREGOLA CON LUPINI E BOTTARGA
dosi per quattro che apprezzano e un avanzo per la serata del fine week end, quando la voglia di cucinare è finita


un chilo di lupini
due spicchi d'aglio
un acciuga di cetara
olio extravergine d'oliva
mezzo bicchiere di vino bianco
poca scorza di limone
peperoncino
un paio di cucchiaini di pesto di pomodorini secchi 
una spolverata di bottarga
prezzemolo


500 g di fregola sarda

Mettete a spurgare per almeno due ore i lupini in una ciotola con acqua e sale. Scaldate una pentola con un po' di acqua. Sciacquate i lupini e sistemateli in una padella con uno spicchio d'aglio, due cucchiai d'olio e mezzo bicchiere di vino. A fuoco vivace e con il coperchio fateli aprire. Quando saranno aperti, spegnete. 
Nel frattempo, l'acqua avrà raggiunto il bollore: salate e versate la fregola. Cuocete per circa 10 minuti (controllate che non sia ancora troppo dura).

Sgusciate la metà dei lupini e raccogliete, filtrandola, l'acqua che ne ricavate.
In una padella scaldate un cucchiaio d'olio, uno spicchio d'aglio e un po' di peperoncino. Aggiungete l'acciuga di Cetara e fatela disfare. Versate la fregola e lasciatela insaporire.Versate poco alla volta l'acqua delle arselle e cuocete come se fosse un risotto.Controllate la cottura della fregola e quando è quasi pronta versate le arselle. Completate con una spolverata di bottarga e con un po' di prezzemolo tritato.

Un bel bianco fresco al punto giusto, un po' di carasau da sbriciolare alla fine se rimane del sughetto, e la colonna sonora giusta. L'illusione dell'estate vicina si può rompere solo con una giornata di pioggia, vento e freddo come quelle di questi giorni!



12 commenti:

  1. Che sabato bellissimo che hai descritto! :)))
    E poi la spesa di arselle dai pescatori....ehhh...

    Mi hai ricordato che io ho in conserva un pacco di fregula che voglio provare da una vita, ma staziona ancora lì!
    Mi ispira tantissimo quel piatto! Devo proprio provare!!!

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    1. Tery: la fregola mi piace tantissimo. e poi è così versatile: puoi farla con le vongole, con i frutti di mare, con la verdura, con la salsiccia... buona sperimentazione!

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  2. adoro la fregola, a me piace con la salsiccia o con le verdurine.
    Mi ricorda la mia adorata Sardegna...ho così voglia di tornarci...
    Il tuo è un piattino strepitoso che sa già d'estate, di sole e di mare!
    Un abbraccio e buona giornata

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    1. io la faccio sempre con il pesce, la prossima volta provo con la salsiccia!! un bacione!

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  3. Ciao! un piatto tipico che abbiamo avuto la fortuna di assaggiare per caso, ma che ci ha conquistato!
    buonissima in questa versione marinara!
    un bacione

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    1. ha conquistato prima me e poi il marito, che preferisce sempre la pasta. Ma ora piace anche a lui! ciaociao

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  4. un piatto così profumato e pieno di ricordi, mi piace moltissimo!
    ciao :-)

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  5. Lucia che favola questo raggio d'estate!!!!! Ne prendo uno di raggio, facciamo l'avanzo? Un bacione!!!! Ely

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  6. la prima volta che mangia un piatto simile era ovviamente in Sardegna da mia suocera.e'veramente ottimo e lo abbonano anche tanto con lo zafferano che da una sferzata in piu'.mi hai fatto di nuovo venire voglia di farlo

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  7. hai ragione, questa volta ho messo la bottarga e tolto lo zafferano, ma a me piace tantissimo con lo zafferano! un abbraccio!

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