Il week end è passato all'insegna del buon cibo, come al solito, e dello sfruttare le risorse di casa. Non so voi, ma mi è così facile accumulare prodotti da stipare in dispensa e congelatore tanto quanto mi è difficile poi smaltire il tutto senza perdere di vista le scadenze. Così mi ritrovo a guardare i vasetti di marmellata e a scoprire che alcuni sono border line. Urge una crostata: frolla al cacao, marmellata artigianale di arance tarocco, mele nella solita versione di apple crumble. Per i bambini tanti cuori di biscotto. Primo recupero in corner fatto.
Domenica, il sole invoglia a inaugurare la stagione del BBQ. Prima di comprare carne guardiamo cosa c'è nel congelatore e scopriamo che si può mangiare in otto almeno.... E mentre tiro fuori la sera prima la carne, mi capita tra le mani un barattolo. Sono albumi. I sette albumi (meno male che ogni tanto mi ricordo di mettere le etichette) del primo esperimento di uovo impanato e fritto del marito. Facciamo fuori anche quelli. In dispensa avrò certamente delle nocciole che chiedono di essere utilizzate. Possiamo finalmente provare una tipica torta langarola, la
TORTA DI ALBUMI E NOCCIOLE
200 g di nocciole pulite e tostate
200 g di zucchero a velo
7 albumi
un pizzico di sale
una manciata di gocce di cioccolato (versione di casa mia: il cioccolato piace sempre!)
La ricetta originale dice di sgusciare le nocciole e di tostarle. Se le avete già comprate pulite e tostate (l'importante è che siano di qualità, il top sarebbe la tonda gentile delle Langhe), evitate, ovviamente, questo passaggio.
Tritate le nocciole (anche in questo caso la ricetta vorrebbe che si evitasse il mixer, ma quando si ha fretta...)
Montate a neve fermissima gli albumi. Quando sono quasi montati, unite un poco alla volta lo zucchero a velo e continuate a montare per qualche minuto ancora.
Unite le nocciole tritate e le gocce di cioccolato e il pizzico di sale. Mescolate delicatamente, col solito movimento dal basso verso l'alto. Quando il composto sarà omogeneo, trasferitelo su di una teglia foderata di carta da forno.
Mettete in forno già caldo a 150° per 40 minuti. Questo è ciò che dice la ricetta. Io evidentemente ho un forno tarato basso. I miei 150° sono di meno certamente. Sta di fatto che la torta dopo 40 minuti aveva ancora bisogno di cuocere sul fondo. L'ho tenuta a forno più alto per altri 10 minuti abbondanti. Insomma, regolatevi voi....
Buona, una consistenza morbida e dalla superficie croccante. Una torta che va benissimo sia per chi non può mangiare latticini che per i celiaci.
L'ho fotografata al volo mentre il sole tramontava perchè ero certa che il giorno successivo non ne sarebbe rimasto molto....
E la prossima volta provo tritando anche il cioccolato fondende...
Albumi sfruttati egregiamente. E nel barattolo (opportunamente lavato e rilavato) ora ho sistemato il fumetto di pesce fatto con gli scarti delle buonissime mormore che ho sfilettato venerdì sera.... Pronto in congelatore per qualche risotto di mare ... ma questa è un'altra storia!
Questa torta tutta nocciole, sena farina e senza grassi, dev'essere una goduria ^_^ Buona giornata
RispondiEliminaLucia questa è mia! Stavo facendo pulizia e ho trovato tutte queste cose nella mia dispensa! Oggi se ce la faccio la preparo e poi la posto! Sei un genio! Baciiii
RispondiEliminauna torta che mi attira parecchio...purtroppo raramente avanzo albumi, ma me la segno comunque!
RispondiEliminadi solito mi limito a leggere ma, mi sa che con questa mi cimento anch'io!
RispondiEliminaNon parliamo di scadenza, ho fatto da poco una bella scorta di farine ma adesso sono un pò preoccupata per le scadenze anch'io:)))) Questo dolce è davvero particolare, senza farina e senza burro... mi sa che la provo anch'io!!! Un abbraccio e buonissima giornata
RispondiEliminaCiao Lucy!!!
RispondiEliminache piacere leggere un tuo commento al mio post!!!
Io ormai dedico davvero poco tempo alle visite.....non ce la faccio!
però qui da te si viene sempre volentieri!
un bacione a presto MARA