La maggior parte delle volte la spesa al super è un tappabuchi tra un impegno e l'altro (ma cosa avrà da fare una che è a casa...), il tempo è contato e, lettore prestospesa alla mano, carrello piazzato da qualche parte per non ingombrare, procedo come un granatiere, arraffo prodotti, bippo, infilo nel carrello, riparto, slalomeggio tra coppie di pensionati che meditano e infine arrivo alla cassa. Ok ce l'ho fatta, in tempo per recuperare i bimbi a scuola senza che non si sentano i soliti con la mamma ritardataria.
Ci sono volte che di tempo ne ho un pò di più, che dopo l'accompagnamento a scuola e il caffè con le amiche giro la macchina in direzione super e mi dedico alla spesa. Allora faccio anche io come quei pensionati meditabondi che popolano le corsie dopo le 9, giro, guardo, leggo ingredienti, mi lascio ispirare e soprattutto adocchio offerte. Da ottima casalinga (seeeee!) sono molto attenta al budget di casa. E quindi una bella faraona a pezzi a meno di 5 euro al chilo non potevo farmela scappare.
Anche perchè, insomma, bisognerà pur variare ogni tanto dal solito pollo e maiale come carne bianca, no? E poi la faraona è il piatto forte che la mia mamma, imparandola dalla suocera torinese, porta sempre a Natale. Faraona arrosto con salsina di fegatini e nocciole. E piace a tutti.
Così l'altra sera, quando, ferro da stiro alla mano, mi ha assalita la solita domanda "Cosa preparo stasera per i bimbi e il marito?" l'ho tirata fuori. E siccome non avevo nè ingredienti, nè voglia di preparare la salsina, mi sono limitata a farla arrosto. Basandomi su una ricetta di un libro piemontese ( Ricette di Osterie di Langa Slow Food Editore).
FARAONA AL ROSMARINO
Faraona (la mia era già a pezzi, 800 g)
2 rametti di rosmarino
uno spicchio d'aglio
3 cucchiai olio extravergine d'oliva
un bicchiere di Nebbiolo (io avevo una bottiglia aperta di Barbera, ho usato quella)
sale
eventuale farina per addensare il sugo di cottura
due o tre fette di pancetta (l'ho aggiunta io, la ricetta non la riportava)
Tritare rosmarino, aglio e pancetta. Rosolare dolcemente la carne nell'olio insieme al trito di rosmarino aglio e pancetta. continuare la cottura bagnando col vino. Salare e continuare a cuocere. (la ricetta diceva di passare alla cottura in forno a 200° per 15 minuti, io ho continuato a cuocerla nella casseruola.)
Prima di servire recuperare il fondo di cottura, filtrarlo, legarlo eventualmente con un pò di farina e versarlo sui pezzi di faraona.
Apprezzata dai figli, il marito ha preferito i soliti 200 g e più di pasta.
PS domani lezione di geografia in classe di Anna. Come ogni giovedì si assaggiano prodotti tipici delle regioni studiate. Le mamme comprano (tutto deve essere rigorosamente confezionato) e i bimbi sperimentano. Domani Calabria.... dite che un vasetto di 'nduia è troppo per i palati delicati di una quinta elementare? Mi devo ingegnare...
Ci sono volte che di tempo ne ho un pò di più, che dopo l'accompagnamento a scuola e il caffè con le amiche giro la macchina in direzione super e mi dedico alla spesa. Allora faccio anche io come quei pensionati meditabondi che popolano le corsie dopo le 9, giro, guardo, leggo ingredienti, mi lascio ispirare e soprattutto adocchio offerte. Da ottima casalinga (seeeee!) sono molto attenta al budget di casa. E quindi una bella faraona a pezzi a meno di 5 euro al chilo non potevo farmela scappare.
Anche perchè, insomma, bisognerà pur variare ogni tanto dal solito pollo e maiale come carne bianca, no? E poi la faraona è il piatto forte che la mia mamma, imparandola dalla suocera torinese, porta sempre a Natale. Faraona arrosto con salsina di fegatini e nocciole. E piace a tutti.
Così l'altra sera, quando, ferro da stiro alla mano, mi ha assalita la solita domanda "Cosa preparo stasera per i bimbi e il marito?" l'ho tirata fuori. E siccome non avevo nè ingredienti, nè voglia di preparare la salsina, mi sono limitata a farla arrosto. Basandomi su una ricetta di un libro piemontese ( Ricette di Osterie di Langa Slow Food Editore).
FARAONA AL ROSMARINO
Faraona (la mia era già a pezzi, 800 g)
2 rametti di rosmarino
uno spicchio d'aglio
3 cucchiai olio extravergine d'oliva
un bicchiere di Nebbiolo (io avevo una bottiglia aperta di Barbera, ho usato quella)
sale
eventuale farina per addensare il sugo di cottura
due o tre fette di pancetta (l'ho aggiunta io, la ricetta non la riportava)
Tritare rosmarino, aglio e pancetta. Rosolare dolcemente la carne nell'olio insieme al trito di rosmarino aglio e pancetta. continuare la cottura bagnando col vino. Salare e continuare a cuocere. (la ricetta diceva di passare alla cottura in forno a 200° per 15 minuti, io ho continuato a cuocerla nella casseruola.)
Prima di servire recuperare il fondo di cottura, filtrarlo, legarlo eventualmente con un pò di farina e versarlo sui pezzi di faraona.
Apprezzata dai figli, il marito ha preferito i soliti 200 g e più di pasta.
PS domani lezione di geografia in classe di Anna. Come ogni giovedì si assaggiano prodotti tipici delle regioni studiate. Le mamme comprano (tutto deve essere rigorosamente confezionato) e i bimbi sperimentano. Domani Calabria.... dite che un vasetto di 'nduia è troppo per i palati delicati di una quinta elementare? Mi devo ingegnare...
pomodorini secchi sott'olio?
RispondiEliminama, quando la fai, ce la dai la versione con la salsina di nocciole?
;-)
bello questo blog pieno zeppo di cose interessanti, ti ho scoperto per caso ma adesso ti leggo tutta, eh
RispondiElimina'nduia... :) beh, forse un po' troppo forte!!!
RispondiEliminache bella iniziativa per i bambini!
Io sono come te faccio la spesa alla velocità della luce e poi dimentico sempre qualcosa!
..anche io dimentico sempre qualcosa,anche quando non sono di fretta, spesso dimentico la cosa più importante..la lista, quella fatta con cura prima di uscire e che poi rimane lì, sul tavolo!!
RispondiEliminaComplimenti, il tuo blog è molto carino!
@gaia: sicuramente, la salsina ricorda vagamente quella vostra toscana per i crostini, solo che è più "morbida" (niente milza)
RispondiElimina@fiordisale e Federica: benvenute! Conosco da tempo il blog di fiordisale, il tuo, Federica, l'ho scoperto proprio stamattina, ed è stata una bella scoperta! Anche io, le poche volte che faccio la lista, me la dimentico sul tavolo!!
@alem: già, un pò forte... alla fine non ho comprato nulla, mi sono ricordata che oggi erano in gita a Milano e vedere come si fa un giornale...